Parlare di calcio è difficile per tutti in un momento come questo, ma proviamoci. Il Napoli domani torna in campo per la sfida del ‘Bentegodi’ contro l’Hellas Verona. I gialloblu sono attualmente ultimi in classifica insieme al Carpi: e affrontare gli azzurri in un momento così delicato non aiuta…
ALLENATORE. Andrea Mandorlini non ispira parecchia simpatia fra i tifosi azzurri. E’ alla guida del Verona da ormai cinque anni: è partito dalla Serie C fino ad arrivare alla A. Un cammino incredibile, ma la sua avventura in gialloblu potrebbe giungere al termine da un momento all’altro. La società lo ha riconfermato in vista della sfida contro il Napoli, che rischia di essere una vera e propria ultima spiaggia per il tecnico.
ROSA.
PORTIERI
Ferdinando Coppola
De Andrade Bittencourt Pinheiro Rafael
Pierluigi Gollini
DIFENSORI
Michelangelo Albertazzi
Matteo Bianchetti
Filip Viktor Helander
Rafael Marques Pinto
Evangelos Moras
Eros Pisano
Samuel Souprayen
Claudio Winck
CENTROCAMPISTI
Leandro Greco
Emil Hallfredsson
Artur Ionita
Bosko Jankovic
Romulo
Jacopo Sala
Federico Viviani
Pawel Wszolek
Mattia Zaccagni
ATTACCANTI
Mohamed Salim Fares
Juanito Gomez
Giampaolo Pazzini
Luca Siligardi
Luca Toni
COME GIOCA. 4-3-3
Rafael; Pisano, Moras, Helander, Souprayen; Zaccagni, Greco, Hallfredsson; Siligardi, Pazzini (Toni), Gomez.
Un mercato inesistente o quasi, con il solo arrivo “importante” di Pazzini (ma 5 anni di contratto ad un calciatore di 31 anni non è il massimo…). L’ex Milan ha segnato un gol, contro l’Udinese in trasferta, su rigore. Di certo non è stato di grande aiuto l’infortunio di Luca Toni, che lo ha praticamente tenuto fuori per questo inizio di stagione. Ma era prevedibile, vista l’età… La squadra non riesce più ad esprimere lo stesso gioco della scorsa annata: subisce tantissimo e segna poco. 19 gol subiti (peggio solo Lazio e Carpi), solo 8 i gol fatti. Una miseria. Numeri che, per una squadra che vuole salvarsi senza drammi, non sono accettabili.
L’UOMO CHIAVE. Ora come ora non esiste un uomo chiave, o uno più in forma dell’altro. Se proprio dobbiamo farlo, allora diciamo Siligardi. Un calciatore dalla buona qualità e da un sinistro veramente niente male. Non ha mai segnato in questo inizio di campionato, ma ha messo a segno tre assist (uno in Coppa Italia). Gli scaligeri si affidano a lui.
Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)