#NAPOLIMIDTJYLLAND – La cronaca: gli azzurri passeggiano con i danesi e blindano il primo posto

Per la partita che può valere la qualificazione come prima del girone, Maurizio Sarri opta per un robusto turnover. Contro i danesi del Midtjylland in attacco spazio a Gabbiadini, chiamato a confermare quanto di buono fatto in Europa League, El Kaddouri e Insigne. A centrocampo l’unico ‘titolarissimo’ è Hamsik, con al fianco David Lopez e Valdifiori. Il copione del match è chiato fin dal primo minuto, con gli azzurri a fare la partita e i danesi tutti dietro alla linea della palla. Il gol è una pura formalità, con il Midtjylland troppo intimorito anche per portare pressing sui portartori di palla azzurri. La rete arriva al quarto d’ora grazie a una geniale intuizione di Insigne, che con una verticalizzazione da applausi mette El Kaddouri davanti alla porta che non sbaglia. E’ l’inizio della festa per gli spettatori presenti al San Paolo. Al 22’ è Manolo Gabbiadini a timbrare il cartellino: su un destro a giro di Insigne ribattuto dal portiere, l’ex Sampdoria è lesto a farsi trovare pronto e a depositare in rete il raddoppio. Splendida la partita di Hamsik a centrocampo, sempre lucido nelle due fasi. Il Midtjylland non reagisce dopo il doppio schiaffo e si affida solo ed esclusivamente al lancio lungo, alla ricerca del gigante Onuachu (202 cm). Al 35’ arriva il gol che chiude definitivamente la partita: in mischia sinistro potente di Gabbiadini che piega le mani ad Andersen. Il primo tempo si chiude sul 3-0, con il Napoli in totale controllo del match.

Nella ripresa gli ospiti inseriscono l’attaccante Urena al posto di Hansen, ma l’effetto non è quello sperato da Thorup. Al 54’ infatti sono ancora gli azzurri a passare con Maggio: sgroppata furiosa dalla trequarti fino in area di rigore, destro sporco in scivolata e 4-0 Napoli. Con il risultato ormai al sicuro, Sarri chiama fuori Hamsik, Insigne e Strinic, inserendo al loro posto rispettivamente Allan, Callejon e Hysaj. Gli interpreti cambiano ma non cambia la sostanza, con la fomrazione azzurra che resta con il pieno possesso palla. Al 64’ i danesi si affacciano in area di rigore per la prima volta, approfittando di uno scivolone di Strinic, ma il sinistro di Royer esce al lato. Due minuti dopo Gabbiadini va vicino alla tripletta personale: Callejon si invola sulla destra, mette al centro per il centravanti azzurro che conclude di prima, ma un difensore devia in angolo poi non sfruttato. Al 77’ arriva anche il quinto gol per i ragazzi Sarri: su calcio d’angolo di Valdifiori svetta Callejon che tutto solo gira di testa e batte Andersen. Negli ultimi dieci minuti il Napoli si limita al possesso palla, senza infierire ulteriormente.

TABELLINO

NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Strinic (dal 69’ Hysaj); David López, Valdifiori, Hamsik (dal 53’ Allan); El Kaddouri, Gabbiadini, Insigne (dal 57’ Callejon). In panchina: Gabriel, Hysaj, Albiol, Allan, Jorginho, Callejon, Higuain.

MIDTJYLLAND (4-2-3-1): M. Andersen; Romer, Banggaard, Sviatchenko, Novak; K. Hansen (dal 45’ Urena), Sparv; Olsson (dal 70’ Sisto), Poulsen, Royer; Onuachu (dal 62’ Pusic). In panchina: Raahauge, Lauridsen, Duelund, Sisto, Rasmussen, Pusic, Urena.

Arbitro: Bastien

Marcatori: 13’ El Kaddouri, 22’ Gabbiadini, 35’ Gabbiadini, 54’ Maggio, 77’ Callejon

Ammoniti: David Lopez

Espulsi:

di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)