Si è tanto discusso del suo sfogo nel match contro il Palermo, così come a Genova, dove Sarri ha preferito farlo partire dalla panchina. In molti hanno parlato di una punizione del tecnico per il suo giovane attaccante, che probabilmente aveva soltanto bisogno di placare i bollenti spiriti e magari rifiatare, in vista di una nuova settimana terribile, che vedrà impegnato ancora il Napoli in Europa League, prima di fronteggiare l’Udinese di Di Natale.
Ad ogni modo durante il “derby” contro il Genoa Insigne è entrato eccome. Ha tentato subito di mettersi in mostra e chiuderla con qualche tiro dalla distanza. Lorenzinho sente il peso di questa squadra forse più di Hamsik, Reina e Higuain. Da napoletano si sente responsabile, ma questa foga va ovviamente dosata. Intanto le sue presenze in azzurro in campionato salgono a quota 105, il che vuol dire raggiungere Zola e Carnevale, ma soprattutto entrare nella top 100 di questa particolare classifica. Nella classifica generale invece, comprendendo dunque le coppe, il suo score è di 135, il che ha portato all’aggancio di Bagni.