#AMENTEFREDDA – La notte della verità, tra un Higuain che incanta e le scintille di Mertens

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A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

Bello, pronto e senza possibilità di replica. Questo il Napoli visto ieri sera contro il Palermo, in un San Paolo che tornava a riaccendere i riflettori notturni e a far sentire all’undici azzurro tutto il calore dei padroni di casa.  Una gara spettacolare, ma a senso unico: mai, infatti, gli ospiti sono sembrati pericolosi, mai Reina ha dovuto preoccuparsi è mai gli spettatori sono stati dubbiosi. In una gara che poteva finire con un punteggio ben più differente, gli azzurri hanno mostrato tutta la qualità che hanno in serbo; tanto per gradire, con due reti spettacolari e tante altre giocate al livello più alto.

ANCORA HIGUAIN – Ha illuminato il match, come fa puntualmente da un mese a questa parte. Gonzalo Higuain é letteralmente l’arma in più di questo Napoli che va. Quinto successo di fila – l’ultima volta nel maggio del 2013 – e per l’argentino é il gol numero 8 in campionato, già in doppia cifra nella completa stagione. Il gol siglato contro il Palermo é una perla di qualità e di rabbia, visto che fino a quel momento pareva stregata la porta di Sorrentino. Per il Pipita anche un palo è un paio di occasioni sciupate. Mai come stavolta, da perdonargli senza grossi problemi.

ESULTANZA POLEMICA – É la girandola dei cambi a dare qualche problema a Sarri. Il tecnico fa uscire Insigne per alternarlo a Mertens in una solita staffetta tra i due; il napoletano esce dal campo piuttosto contrariato, il belga, invece, prima colpisce un palo, poi va in gol chiudendo il match, ma nel l’esultanza sembra avere più di un destinatario. Un segnale di nervosismo che proprio non ci sta, visto questo Napoli che veleggia. Indicativi i comportamenti di Reina e Maggio, che da leader e veterani del gruppo vanno a prendere sotto la loro ala protettiva Mertens ed Insigne rispettivamente.                             Ma é solo un episodio; la gara del San Paolo si chiude in un tripudio di cori e colori. Per il Napoli sono 15 punti nelle ultime 5 gare, un en plein che fa sognare e che soprattutto tiene gli azzurri nella scia della Roma, al secondo posto con Inter e Fiorentina e a soli 2 punti dalla vetta.         Con lo scontro tra giallorossi e nerazzurri al prossimo turno, ancora più importante sarà la gara di domenica prossima al Ferraris contro il Genoa. Per superarsi ancora e provare a sognare.

 

 

 

 

 

 

 

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