Intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli, Mariano Andujar, ex portiere azzurro, ha commentato la stagione attuale dei suo ex compagni, col pensiero rivolto anche allo scorso anno: “Quest’anno è tutto diverso con il nuovo tecnico. Vedo Marek e Jorginho giocare in un ruolo diverso, e questo fa la differenza. In ogni gara lo scorso anno siamo stati a un passo dalla vittoria, ma alla fine ci è mancato qualcosa. Molto spesso a fare la differenza sono stati gli episodi, basti guardare alla semifinale col Dnipro e all’ultima gara contro la Lazio“.
MODULO – Si è molto parlato del cambio di modulo rispetto al periodo Benitez. Ecco il suo pensiero: “Benitez riteneva che la squadra lo scorso anno fosse stata costruita per giocare in quel modo. Quando un tecnico ha un suo modulo è giusto che ci creda. Credo il Napoli abbia fatto cose eccezionali al primo anno dello spagnolo. Non credo inoltre nella passata stagione ci siano stati dei disastri”
RAFAEL – Partito come secondo portiere, Andujar ha rubato il posto a Rafael nella passata stagione: “Quello del portiere è un ruolo delicato. Io dovevo farmi trovare sempre pronto, dato il momento delicato di Rafael. Credo d’aver fatto bene. Di certo è stato difficile, essendo subentrato a campionato in corso”
HIGUAIN – Finalmente il Pipita ha fatto ritorno in nazionale, con Martino che lo ha richiamato per la sfida con Brasile e Colombia: “Era una convocazione ovvia. Lui vive per il calcio e spero possa continuare a giocare così. Sta bene a Napoli, ed è rimasto anche senza la Champions League. Gli ho parlato un mese fa e l’ho sentito molto sereno”
SCUDETTO – Per Sarri è una bestemmia, ma i risultati fanno inevitabilmente pensare allo scudetto: “E’ difficile parlarne ora, ma di certo il Napoli lotterà per lo scudetto, senza dubbio“
