Sarri: “Ora testa al Palermo. Chi la pensa diversamente va fuori dallo spogliatoio. Sono stati sbagliati i calendari”

VERONA, ITALY - OCTOBER 25: Head coach  of Napoli Maurizio Sarri looks on during the Serie A match between AC Chievo Verona and SSC Napoli at Stadio Marc'Antonio Bentegodi on October 25, 2015 in Verona, Italy.  (Photo by Dino Panato/Getty Images)
VERONA, ITALY – OCTOBER 25: Head coach of Napoli Maurizio Sarri looks on during the Serie A match between AC Chievo Verona and SSC Napoli at Stadio Marc’Antonio Bentegodi on October 25, 2015 in Verona, Italy. (Photo by Dino Panato/Getty Images)

 

Il suo Napoli è cresciuto tanto nelle ultime giornate, trovando la giusta quadratura e riuscendo stasera a superare l’ostacolo più duro, il Chievo, una piccola temibile che storicamente ha fatto male agli azzurri. Una vittoria che spegne anche le ultime critiche interne all’ambiente partenopeo, di chi si aspettava l’ennesimo stop. Ecco il commento nel post gara di Maurizio Sarri a Premium: “Sapevamo che sarebbe stato difficilissimo, contro una squadra di buona organizzazione tattica. Tutti soffriranno su questo campo. Abbiamo fatto una gara di grande applicazione, pur essendo stati molto sfortunati. I miei però hanno fatto una buona partita soprattutto mentalmente

 

Lo scudetto è ancora una bestemmia?

“Per me continua a esserlo. Parlatene con la Roma, che è prima. Noi veniamo da un quinto posto. Lasciamo stare questo e pensiamo a mercoledì contro il Palermo. Poi saremo nuovamente impegnati, e non credo sia giusto giocare con squadre che hanno più riposo di noi, come contro i rosanero. C’è stato un errore in fase di calendario per le squadre impegnate in Europa League, dal momento che avevamo diritto al posticipo, ma il calendario lo prevede soltanto una volta per noi. Non ci si lamenti poi del Ranking Uefa”

 

Si può pensare in grande, stando ai risultati

“I risultati parlano di un buon periodo, nient’altro. Chi pensa qualcosa di diverso neanche deve entrare nel mio spogliatoio. Non sapremo se avremo sempre questa forza, dunque occorre pensare a mercoledì”

 

Ha intenzione di cambiare qualcosa nella formazione di base?

Vedremo. Non ho mai creduto a un turnover scientifico. Mi fido molto delle sensazioni. Parlo spesso con i ragazzi e decido in base a ciò che vedo. Martedì avrò le idee più chiare. Può darsi che occorra cambiare qualcuno proprio per il discorso sui calendari. Ci hanno detto che era impossibile mandarci in posticipo, dunque è stata sbagliata la collocazione delle infrasettimanali

 

In cosa può migliorare la fase difensiva?

“Credo questo modulo garantisca più filtro alla linea difensiva, il che consente ai giocatori d’essere messi meno sotto pressione. Inoltre c’è stata anche una crescita dei singoli. Potremmo però migliorare anche nel recupero palla, dove siamo ancora un po’ troppo pigri”

 

Può ancora migliorare Higuain?

“E’ un giocatore completo. Un gol come quello di stasera è nelle sue corde, ma non ne fa spesso così perché non sempre attacca l’area in quel modo. Le sue doti le ha tirate fuori all’80%, e se dovesse farlo ancora un po’ in più sarebbe un crack a livello mondiale”

 

 

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