L’impressione che regala il primo tempo è che Maran abbia ben preparato la gara, lavorando con i suoi nel corso della settimana per riuscire a restare ordinati il più possibile in fase difensiva, rispondendo ai previsti assedi azzurri con raddoppi, pressing e tanta quantità da squadra in lotta per la salvezza.
Una strategia pericolosa, che affida le speranze di un vantaggio casalingo alle eventuali palle conquistate, con conseguenti contropiede. Nella prima fase del primo tempo il Chievo ha anche accarezzato l’idea di battere Reina, soprattutto con Castro, solo davanti al portiere spagnolo, ma indeciso sul da farsi, sfoderando un ibrido a metà tra uno scavino e un passaggio sbilenco per Paloschi.
Il canovaccio in casa azzurra dei primi 16’ sembra quello ormai noto quando si gioca contro le piccole, soprattutto lontano dal San Paolo. Tutto cambia però con una giocata magistrale di Hamsik, che finta il tiro e serve un Higuain accorrente alle sue spalle. Inserimento in area, tiro, deviazione e primo dei due pali del Pipita, che colpirà il secondo poco dopo in seguito a un bolide da fuori area. Gli azzurri cambiano volto, ma soprattutto accelerano le giocate. Si tentano combinazioni di prima che portano ripetutamente al tiro, o quantomeno a mettere sotto pressione la difesa del Chievo.
Tutto sembra cambiare nel secondo tempo, con Maran che incita i suoi ad aggredire il Napoli nella propria metà campo. La strategia funziona per i primi 7 minuti, con gli azzurri sorpresi e incapaci di dar vita al proprio fraseggio. Ben presto però Ghoulam trova Higuain nel cuore dell’area di rigore, dove il Pipita scaraventa un bolide verso la porta di Bizzarri, che è riuscito soltanto a toccare la sfera, senza poterla deviare al di fuori della propria rete.
Una rete che ha consentito agli azzurri di gestire l’incontro fino al termine, rischiando poco e tentando di raggiungere il raddoppio. Questa potrebbe essere facilmente ricordata come una delle più belle sfide tra Napoli e Chievo, nonostante il risultato non sia roboante. Peccato però per il gran nervosismo del finale, favorito da un Massa mai realmente in controllo del match. Mancano una manciata di gialli da una parte e dall’altra, al di là del sospetto caso del fallo di mano di Higuain in area.
Il gruppo di Sarri ha aggiunto un nuovo tassello al proprio progetto di crescita, continuando ad avere nel mirino la prima della classe, che al momento, dopo lo scontro diretto con la Fiorentina, è la Roma. In tanti aspettavano questa partita, definendola come un esame di maturità per gli azzurri, i quali, stando a punti portati a casa e gioco offerto (nonostante eccessiva sofferenza nel finale), possono dire d’averlo superato a pieno.
TABELLINO
CHIEVO-NAPOLI 0-1
CHIEVO (4-3-3): Bizzarri; Cacciatore, Gamberini, Cesar, Gobbi; Pinzi (Dal 63’ Birsa), Rigoni, Castro; Pepe (Dal 72’ Pellissier), Meggiorini, Paloschi (Dal 82′ Inglese). Panchina:Bressan, Christiansen, Dainelli, Frey, M’Poku, Radovanovic, Sardo, Seculin. All.:Maran
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (Dal 76’ Lopez); Callejon, Higuain (Dal 82′ Gabbiadini), Insigne (Dal 69’ Mertens). Panchina: Rafael, Chalobah, Chiriches, El Kaddouri, Gabriel, Henrique, Maggio, Strinic, Valdifiori. All.: Sarri
Arbitro: Massa
Marcatori: 59’ Higuain
Ammoniti: 46’ Koulibaly (N), 54’ Meggiorini (C), 89′ Mertens (N)
Espulsi:
In maniera del tutto inattesa Luciano Spalletti potrebbe seriamente salutare la Nazionale italiana e far…
Mercato Napoli, gli azzurri continuano nella loro ricerca dell'erede di Kvaratskhelia, passato ufficialmente al Paris…
Mercato Napoli, arriva la svolta per il rinforzo chiesto da Antonio Conte che può rappresentare…
In maniera del tutto inattesa arriva la voce che riguarda la volontà di De Laurentiis…
Il passaggio di Khvicha Kvaratskhelia al Paris Saint Germain è una ferita aperta nel cuore…
Mercato Napoli, sono ore a dir poco frenetiche ed ora arriva la svolta per uno…