Marco Bellinazzo, collega de Il Sole 24 Ore esperto di economia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Tv Luna’: “Napoli? Da tifoso vedo sempre più in Sarri l’Ottavio Bianchi del primo scudetto azzurro: è una rosa autoritaria con maggiore sicurezza nei propri mezzi. Sarri ha capito che dev’essere lui ad adattarsi a questo Napoli e non il viceversa: scelta pragmatica e intelligente di Sarri.
Higuain e Insigne? A San Siro mi hanno dato una forte emozione, e mi danno grande conforto sulle chance del Napoli. Insigne, dopo un paio di stagioni in cui non trovava facilmente la porta, ci sta dimostrando di averla messa a fuoco bene quest’anno: si toglierà delle soddisfazioni. Nel paragone con la storia azzurra, Higuain lo vedo più forte e più uomo squadra di Careca.
Ultimo anno di Higuain a Napoli? Non credo. Se si fa una stima di 100mln per Pogba, io credo il suo valore sia attorno alla stessa cifra perché nonostante sia più vecchio del francese è sicuramente più decisivo per una squadra che vuole vincere qualcosa. Io credo vada via solo se il Napoli dovesse fallire quest’anno ma ormai lo vedo veramente attaccato a questa maglia. L’esperienza di Cavani ha fatto sì che De Laurentiis stanziasse una clausola elevata: speriamo di godercelo ancora per qualche anno per toglierci anche soddisfazioni a livello internazionale. Cedendolo quest’anno però potrebbe fare una plusvalenza di circa 80mln: quindi a fare i ragionieri converrebbe venderlo, ma noi siamo tifosi e ce lo teniamo stretto.
Scudetto? In questi anni ci sono state tante delusioni, io credo quest’anno ci sia la convinzione generale che gli azzurri siano la squadra più solida ma ci sono due grandi interrogativi da porci: il Napoli riuscirà a dare continuità contro le piccole, ma soprattutto ha una panchina lunga per sostenere l’intera stagione?
Bilancio economico del Napoli? Se il Napoli prende Allan a 15mln e il Milan prende Bertolacci a 20mln, direi che è stato più intelligente il mercato azzurro. Io credo che il Napoli con la bella cavalcata in Europa League ha limitato le perdite che ha avuto non giocando la Champions: con 8 bilanci utili il Napoli aveva circa 70 mln, De Laurentiis non prende dividendi ma prende i soldi del C.d.A. perché ci sono lui, il figlio e la moglie, oltre Chiavelli. Primo anno in rosso il 2015, chiudendo a meno 12mln: io direi che ora in cassa ci sono una cinquantina di milioni da gestire bene tra investimenti e ingaggi, perché lo scorso anno il monte ingaggi era troppo elevato.
Sondaggio per comprare il Napoli?Alcuni emissari di un fondo americano fecero un sondaggio, De Laurentiis non voleva cedere la società, ma comunque avrebbe chiesto circa 250 mln ma il Napoli non poteva vendere null’altro che la rosa perché non ha ad esempio uno stadio di proprietà. Il Napoli con uno stadio moderno avrebbe incassato circa 15mln in più annui all’anno: parliamo di stadio più servizi secondari come parcheggi ed altro. Stadio della Juve? È già uno stadio vecchio: hanno impiegato 10 anni per costruirlo e quindi il progetto è vecchio e comunque più di 40-50mln di entrate non riuscirà a fare. Poi uno stadio redditizio è uno stadio di 60mila posti, più SkyBox: si devono creare situazioni per cui chi va allo stadio lo preferisce a vedere le gare da casa. De Laurentiis? Non sta pensando al futuro del Napoli: non sta formando una struttura manageriale, dirigenziale di livello nè le infrastrutture come lo stadio capace di dare al Napoli un progetto di medio-lungo termine”.
