RILEGGI LIVE – Napoli-Juventus, Maurizio Sarri: “Non mi importa della classifica, domani è una partita con altro significato”

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E’ tutto pronto a Castel Volturno per la conferenza stampa di Sarri alla vigilia del match con la Juventus. Segui la diretta testuale con NapoliCalcioLive.com!

 

15.33 – Sarri: “Abbiamo visto due Napoli diversi. A viso aperto con la Lazio e in difficoltà con il Carpi, ma la squadra l’ho vista viva e non ha perso la testa e questo è importante. E’ rimasta lucida e ci ha provato fino alla fine, sono partite difficili da sbloccare, ma squadra spenta. La squadra ha fatto 12.028 metri ed è il miglior risultati finora. Non è cambiata la mia idea di calcio. Sono assai sereno nonostante la pressione sia tanta”.

 

15.36 – Sarri: “Quella di domani è una partita che giocheremo a settembre. Se ti devo dire la verità, della classifica non mi importa niente. Giochiamo per qualcosa di diverso dalla classifica. So benissimo quanto è importante questa sfida, spero di trasmettere ai miei giocatori la sensazione che questa è una partita a parte. Vogliamo fare la partita sempre e comunque, ma penso sia intenzione anche della Juventus. Sarà una partita aperta in cui una prenderà il sopravvento sull’altra con il passare del tempo”.

 

15.38 – Sarri: “Se mi emozionavo ogni volta che me lo dite voi sarei già svenuto. C’è tensione, è normale, so cosa significa per i napoletani. Spero di fare contenti i nostri tifosi perché non te lo voglio spiegare nei dettagli, ma il pensiero dei tifosi è lo stesso che ho io. Sono uno che guarda la realtà: in questo momento è uno scontro diretto per la medio-bassa classifica. Loro vengono da quattro scudetti, vicecampione d’Europa, stanno scrivendo la storia del calcio italiano e non solo. Noi siamo partiti con un progetto nuovo, quindi mi sembra improponibile che gli obiettivi siano le stessi. Ripeto: della classifica non mi importa”.

 

15.42 – Sarri: “Tre partite senza subire gol? Non ne parliamo, porta sfiga. La squadra fisicamente comincia a stare bene. Siamo in una fase di consolidamento. La squadra sta affrontando le partite con piglio e ha voglia di condurre dall’inizio alla fine della gara. Deve essere la nostra mentalità. Poi ci sono partite in cui ci colpiranno in contropiede o altro, ma l’importante è la mentalità. Per me Gabbiadini non è un esterno per me, ma è forte e quindi non ha problemi. Secondo me è più un attaccante da due punte e non da tre”.

 

15.43 – Sarri: “Abbiamo centrocampisti ottimi per il centrocampo a tre, non a due, quindi è difficile fare un modulo con due centrocampisti a meno di casi estremi. Per alcuni spezzoni di partita si. Questa è una partita da anima e da cuore, si va oltre la tattica. La partita non verrà decisa della tattica. De Laurentiis mi ha chiamato doctor? Mi stava prendendo per il c…. Mi sento un allenatore da campo. Forse c’è gente più brava a gestire, poi ci sono allenatori da campo come me che fanno più fatica. L’ultima cosa che vorrei fare nella vita è il questore. La pena collettiva mi lascia sempre molto perplesso. Fra i tifosi della Juventus ci sono anche persone perbene con il solo difetto di tifare Juventus”.

 

15.47 – Sarri: “Contro il Carpi non abbiamo fatto una partita svogliata. Domani spero che la squadra entri in sintonia con la città e che capisca cosa significhi per i tifosi questa partita. La Juventus può vincere 10 partite di fila, l’Inter non lo sappiamo ancora. Abbiamo poche certezze sui nerazzurri, sui bianconeri si. Noi abbiamo la certezza che ci stiamo creando un’identità, potenziale. Abbiamo difetti da migliorare ma ci stiamo lavorando. Domani dobbiamo fare in modo che il pubblico sia orgoglioso di noi. Voglio vedere qualcosa di straordinario”.

 

15.50 – Sarri: “Higuaìn è determinante sempre e comunque. Faccio fatica a vedere la Juventus in crisi: infortuni e calciatori nuovi hanno portato un attimo di sbandamento, ma non è una squadra in difficoltà. Jorginho sta facendo bene, è importante sia nell’impostazione ma anche nella fase difensiva. E’ intenso e lavora bene sulle traiettorie dei passaggi. Ci ha dato qualcosa di importante. Chi gioca? Vedremo un po’ com’è la situazione, secondo me dobbiamo trovare continuità, e per farlo dobbiamo affidarsi a quelli che stanno giocando di più. Poi arriverà il momento in cui potranno inserire gli altri”.

 

15.53 – Sarri: “Mi preoccupo di noi, non degli altri. Vedremo in che ruolo giocherà Cuadrado ed è difficile poter pensare ad una soluzione se non sappiamo dove giocherà. Mercato? Non ne ho parlato quando era aperto, figurati ora. Portare i tifosi a vedere Napoli-Juventus non è merito mio. Noi in casa abbiamo fatto bene, con la Sampdoria è stata anche una partita piacevole. Poi due gare di ottimo livello, ma penso che lo stadio sarebbe stato pieno in ogni caso”.

 

 

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