Se il Napoli sorride a 32 denti dopo la super vittoria contro la Lazio, lo stesso non possono fare le squadre campane presenti in cadetteria. Salernitana e Avellino rimediano due sconfitte nei rispettivi match contro Spezia e Cagliari. I granata non entrano mai in partita contro la forte squadra di mister Bjelica, che passa in vantaggio al quarto d’ora con una bella conclusione di Brezovec dai 20 metri. Tardiva e inconcludente la reazione dei padroni di casa, i quali vanno in doppio svantaggio sul finire di gara grazie alla rete di Catellani. Nemmeno il rigore di Eusepi al 90° serve ad accorciare le distanze, con la palla che si stampa sul palo esterno. Fischi all’Arechi per la prima brutta prestazione stagionale. Molto più convincente, invece, la performance avellinese sull’ostico campo cagliaritano. Contro una squadra che punta alla diretta promozione in Serie A, gli uomini di Tesser perdono con onore per 2 a 1. Dopo il vantaggio di Sau, i sardi raddoppiano nella ripresa con Melchiorri. Il finale di gara però, è tutto campano, con l’Avellino votato all’attacco alla ricerca del gol della bandiera che arriva su un potente tiro di Arini. Dopo tre giornate, la classifica vede Salernitana a 4 punti e Avellino a 3.
Il girone di Lega Pro dedicato alle squadre del Meridione, dopo tre giornate, vede coppia campana Paganese-Casertana al comando con 7 punti. La sorprendente squadra di mister Grassadonia, grazie alla doppietta di Caccavallo, batte anche la Fidelis Andria e raggiunge in vetta la Casertana, fermata sul pari dal deludente Lecce. Parte bene anche l’Ischia (in attesa di recuperare la gara col Messina), che nelle prime due partite disputate ha mostrato ottima difesa e tanta concretezza. Il Benevento (anche lui impegnato nel recupero col Messina), da anni alla ricerca di una storica promozione in Serie B, vince di misura contro il Foggia, mentre la Juve Stabia esce vittoriosa dal difficile campo del Catanzaro. Infine, la nuova Aversa Normanna di mister Chianese, che riparte dalla Serie D dopo ben 7 anni di militanza in Lega Pro, perde in terra siciliana restando a metà classifica nel Girone I.
A cura di Mario D’Amiano
