San Paolo stravuoto, ormai è una consuetudine. Dopo i due deludenti anni di Benitez, il nuovo Napoli di Sarri si è ritrovato con una piazza in fibrillazione e in netto contrasto con la politica societaria. De Laurentiis, ormai da anni nel mirino di una buona parte di tifosi, non accenna a venire incontro proponendo prezzi quasi improponibili per uno stadio fatiscente e per il livello delle partite. E così, anche stasera non ci saranno più di 15/16mila presenze allo stadio. D’altronde la mancanza di prezzi ridotti con Curve a 25 euro e Distinti a 40 non invoglia famiglie e singoli tifosi ad assistere al match.
E pensare che nel famoso Napoli-Lazio del 2011, quando gli azzurri vinsero in rimonta per 4 a 3, i prezzi dei biglietti erano nettamente inferiori a quelli odierni. Eppure eravamo ad aprile, con gli azzurri in piena lotta scudetto (sì, avete capito bene: piena lotta scudetto!) col Milan; ma la società aveva una visione nettamente differente a quella odierna: 15 euro in Curva e 30 (ridotti a 25) nei Distinti! Inutile dire che per l’occasione il San Paolo si riempì di circa 60mila cuori azzurri.
