Da Dubai Diego Armando Maradona parla del Napoli e del suo Napoli. Ospite a ‘In Casa Napoli’ El Pibe de Oro ha parlato della stagione che stanno disputando gli azzurri con Sarri alla guida: “Il Napoli non mi piace perché i punti che ha in classifica sono meritati: ha giocato delle partite che non mi sono piaciute, mi hanno fatto aver paura perché non ha un gioco, non ha una difesa che dà tranquillità e non fa sognare grandi cose.Questo Napoli mi ha fatto pensare al primo mio Napoli, quando lottavamo per la retrocessione. Questa è la gran paura mia”.
BENITEZ VS SARRI – Continui sono i paragoni tra le due gestioni del Napoli e Maradona sembra preferire decisamente quella dello spagnolo: “Con Rafa la squadra aveva una sua dimensione. Sarri lo rispetto ma non sta creando un Napoli vincente. De Laurentiis non ha scelto bene: doveva scegliere un allenatore con esperienza e che sappia comandare un gruppo. Con questa squadra, per quanto ho visto io, non arriveremo a metà classifica”.
FUTURO DA ALLENATORE – Il sogno del tifoso azzurro è poter vedere un giorno l’ex fuoriclasse argentino sulla panchina del Napoli, ma il progetto non sembra possibile: “Non credo di poterne parlare con De Laurentiis, non va molto d’accordo con me. A Sarri hanno fatto un regalo di compleanno. Col presidente però parlerò: non si può buttare tanto sacrificio che abbiamo fatto tutti, con i miei compagni, per portare il Napoli in alto e adesso buttare via tutto il lavoro. Dobbiamo migliorare e mi spiace che De Laurentiis non lo stia facendo, non può prendere in giro i tifosi. Deve rispettarli perché meritano questo”.
AZZURRI – Maradona ha poi parlato di Insigne ed Higuain, indubbiamente i giocatori che ritiene simboli di questo Napoli: “A Gonzalo voglio molto bene, sono amico di suo padre. Gli dico di continuare così ma di fare più scatti e cercare di segnare maggiormente. Lorenzo sta giocando benissimo, lui può fare grande il Napoli. Questi giocatori possono far lottare il Napoli, ma credo che il campionato potrà vincerlo la Roma. L’Inter vuole tornare ai primi posti ma non credo che avvenga, dopo averla vista giocare”.
NAPOLI – El Pibe de Oro chiude il suo intervento parlando con un saluto alla città napoletana ed un commento sulla possibilità di vedere ridotte le dimensioni dello stadio San Paolo a circa 41.000 posti: “E perché ? Perché così piccolo? Perché non fanno la stessa cosa a San Siro o all’Olimpico? Non capisco cosa abbiano fatto di male i napoletani all’Italia. La città mi manca tanto per tutto l’amore che sa darmi. Napoli è diversa da tutto il resto. E’ una città bellissima, ha un ambiente che vive il calcio come piace a me e questo mi manca tantissimo”.