Napoli fisicamente appannato e senza idee al Castellani di Empoli. Gli azzurri strappano un pareggio sofferto senza mai riuscire a entrare davvero in partita. Centrocampo e difesa assolutamente da dimenticare e ristrutturare (per Maurizio Sarri). L’unica nota positiva per gli azzurri è la prova di Insigne, sugli scudi fino all’uscita dal campo per problemi fisici. L’Empoli si conferma bestia nera del Napoli.
Al Castellani di Empoli Maurizio Sarri si affida ancora al 4-3-1-2, preferendo Hysaj a Ghoulam e proponendo di nuovo Chiriches in coppia con Albiol. Davanti Gabbiadini trova la sua prima da titolare accanto a Higuain. Giampaolo risponde proponendo una formazione del tutto speculare a quella azzurra, puntando a centrocampo sulla qualità del giovanissimo Diousse. I piani tattici di Sarri saltano già al 3’: a far saltare il banco è Saponara, che si invola indisturbato verso la porta azzurra e fulmina Reina. Il Napoli accusa il colpo e fatica a impostare le proprie azioni, spesso confuse e rovinate dalla fretta di recuperare. A togliere le castagne dal fuoco e rimettere la partita in equilibrio è però Insigne, che trova al 7’ un eurogol, calciando da fuori area di prima intenzione sul palo lontano. Il pallino del gioco, nonostante il raggiunto pareggio, resta totalmente nelle mani dei padroni di casa. A centrocampo Allan e Valdifiori si pestano i piedi non riuscendo ad arginare il trio Saponara, Pucciarelli e Maccarone e meglio non fa la difesa, che appare sempre lenta e in difficoltà palese dal punto di vista tattico. Al 18’ Pucciarelli approfitta dell’ennesimo orrore difensivo della premiata ditta Albiol-Chiriches e punisce Reina per il 2-1 Empoli. Il primo tempo per il Napoli finisce di fatto qui, la reazione allo svantaggio non arriva, anzi la ricerca del pareggio passa per una marea di errori tecnici. Il primo tempo si chiude con un meritato vantaggio dell’Empoli.
Nella ripresa il Napoli riesce subito ad acciuffare il pareggio con Allan, che al 49’ beffa con un tocco di punta Skorupski. In occasione del gol splendida la palla filtrante di Gabbiadini. L’inerzia della gara resta però saldamente nelle mani dell’Empoli, almeno fino al quarto d’ora, poi l’inserimento di Jorginho al posto di uno spento Valdifiori e un concomitante calo fisico dell’Empoli, danno modo al Napoli di proporsi con più continità in attacco. Hamsik al 61’ sfiora il gol del vantaggio con un siluro di sinistro che fa la barba al palo. Al 71’ il Napoli cambia pelle con l’uscita di Insigne, migliore in campo fino a quel momento. Mertens prende il posto del 24 azzurro, mentre Callejon sostituisce Gabbiadini, e la squadra si ridisegna con un 4-3-3 di maggior respiro. Al 74’ è proprio il belga ad accendere la luce: palla tagliata forte sul secondo palo sulla quale Callejon non arriva per un soffio: per l’assistente è però fuorigioco. Gli azzurri nel finale si propongono con qualche bel movimento, ma la misura degli appoggi è sempre sballata. Il match si chiude sul 2-2 finale senza ulteriori emozioni.
Tanti, troppi problemi da risolvere per Sarri. Difesa ancora inguardabile, nonostante gli allenamenti specifici nel corso della settimana. Preoccupante il centrocampo, dove per larghi tratti della partita Valdifiori e Allan occupano la stessa porzione di campo annullandosi a vicenda, senza riuscire ad offrire la giusta copertura alla retroguardia. Per il momento l’unico esperimento “sarriano” di felice riuscita è Lorenzo Insigne, scopertosi treuqartista sopraffino, ma, sia ben chiaro, con ampi e doverosi margini di miglioramento.
TABELLINO
EMPOLI-NAPOLI 2-2
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli (Dal minuto 79 Laurini) , Tonelli, Barba, Mario Rui; Zielinski (Dal minuto 71 Paredes), Diousse, Croce; Saponara; Pucciareli, Maccarone (Dal minuto 67 Livaja). A disp.: Pugliesi, Pelagotti; Laurini, Bittante, Costa, Camporese, Ronaldo, Maiello, Paredes, Krunic, Piu
NAPOLI (4-3-1-2): Reina; Maggio, Albiol, Chiriches, Hysaj; Allan, Valdifiori (Dal minuto 58 Jorginho), Hamsik; Insigne (Dal minuto 71 Callejon); Gabbiadini (Dal minuto 64 Mertens), Higuain. A disp.: Rafael, Gabriel, Strinic, Ghoulam, Henrique, Koulibaly, Dezi, Jorginho, David Lopez, El Kaddouri, Callejon, Mertens
Arbitro: Banti di Livorno
Marcatori: 3’ Saponara, 7’ Insigne, 18’ Pucciarelli, 49’ Allan
Ammoniti: Allan, Croce, Valdifiori, Livaja, Jorginho, Hysaj
Espulsi:
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)