GLI AVVERSARI – Giampaolo come Sarri, ma non troppo

Gli Avversari by Stefano Tomassetti
Gli Avversari by Stefano Tomassetti

Sarri, Valdifiori e Hysaj tornano ad Empoli, città che li ha visti crescere e maturare. Con l’addio del tecnico, il club toscano si è affidato ad un ottimo conoscitore del nostro calcio: Marco Giampaolo. Non benissimo le prime due uscite – due sconfitte contro Chievo e Milan -, ma la partita contro i rossoneri avrebbe meritato tutt’altro risultato.

ALLENATORE. Uomo di calcio e di campo, Marco Giampaolo torna in Serie A dopo tanto tempo e dopo l’esperienza sulla panchina della Cremonese. Una carriera divisa fra salvezze ed esoneri, che ha trovato il suo momento più alto nella stagione 2008/09 alla guida del Siena (salvezza e record di punti eguagliato). Celebre la sua improvvisa scomparsa ai tempi del Brescia: dopo un confronto diretto con i tifosi, non si fa vedere per due giorni. ‘Chi l’ha visto?’ gli dedica anche un servizio, ma poi ritorna e rassegna le dimissioni. Personaggio particolare…

 

COME GIOCA – 4-3-1-2.

Skorupski; Zambelli, Tonelli, Barba, Mario Rui; Zielinski, Dioussè (Ronaldo), Croce; Saponara; Maccarone, Pucciarelli.

Dalla gestione Sarri a quella firmata Giampaolo sono cambiate un bel po’ di cose, ma non il modulo. Giampaolo sta sì sfruttando il lavoro del suo precedessore, ma ci ha messo anche del suo. Diverso l’approccio alla gara rispetto ad un anno fa, più dinamico e verticale. Coraggiosa – e forse azzeccata – la scelta di affidarsi al giovane Dioussé in cabina di regia, ruolo che fu di Valdifiori: il centrocampista senegalese, in queste prime due giornate, ha dimostrato qualità eccelse e non solo fisiche. Insomma, i risultati ancora non ci sono, ma il gioco e le idee sì.

L’UOMO CHIAVE. Si è già fatto rimpiangere dal Milan, ora vorrà farlo anche con il Napoli, che lo ha sedotto per poi abbandonarlo sul più bello. Riccardo Saponara è un trequartista moderno, formato proprio da mister Sarri che ne conosce pregi e difetti. Questo deve essere l’anno della consacrazione; e i due gol nelle prime due partite fanno ben sperare.

 

di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)

Gestione cookie