Prende forma il sogno del nuovo San Paolo. Napoli avrà l’arena che merita

san paolo

 

Quello che si prospetta è un San Paolo del tutto rinnovato e in pieno stile europeo. Una struttura da 80 milioni di euro che riuscirà a soddisfare le richieste dell’UEFA, per Champions League ed Europa League, ma soprattutto del suo pubblico, di massa e vip. Per quest’ultimi saranno riservati un parcheggio privato e poltrone in pelle reclinabili con porta bevande annessi, mentre per i primi una vasta area parcheggio, esterno e interrato, ristoranti e altri servizi.

 

Sul fronte estetico saranno installati degli schermi luminosi all’esterno della struttura, atti a rivestirla, trasmettendo video e pubblicità. La copertura sarà interamente rifatta, in tale bianca ultraleggera, che tenderà verso il campo. Al di sopra di essa invece saranno installati dei pannelli fotovoltaici, al fine di alimentare i servizi offerti dalla struttura.  Un gran lavoro di ristrutturazione sarà svolto anche all’interno, con nuova lampade al led per il risparmio energetico, nuovi sediolini e bagni finalmente decenti. Distinti e tribune saranno allungati verso il campo, mentre i tornelli ridotti a 66 dagli 84 attuali. Come in ogni stadio moderno saranno realizzati sky box e field box, ma soprattutto spariranno i tanto odiati e antiestetici fossati, oltre che la pista d’atletica. Per garantire la tranquillità dei “vicini” del San Paolo, lo stadio verrà insonorizzato grazie a dei pannelli isolanti, che caratterizzeranno il lato più vicino ai palazzi circostanti.

 

Come ormai risaputo i posti a sedere saranno poco più di 41mila, per una spesa totale di 80 milioni di euro. Il Napoli è disposto a versarne 20-30, mentre il resto dovrebbe arrivare dagli sponsor. L’obiettivo finale è quello di rendere il San Paolo un Categoria 4, ovvero la più alta classificazione UEFA.

 

TRIBUNA POSILLIPO – Il pubblico non avrà accesso all’anello inferiore e al terzo anello, con le tribune che si avvicineranno considerevolmente al campo. In questo modo sarà più semplice controllare la gran massa di spettatori. All’interno della tribuna Posillipo saranno installati ben 23 sky box, con uno centrale con 24 posti e i restanti 22 da 12. A ridosso delle panchine ci saranno invece 8 field box, mentre nel cuore della tribuna ci saranno i Club 400, con poltrone vip protette da vetrate. Ogni poltrona prevederà un costo di 250 euro. Alla sinistra della Posillipo ci sarà il settore Family, mentre al di sopra la Tribuna stampa con 426 posti e il settore per sponsor e Comune da 1.011 posti.

 

DISTINTI – Sarà operata una divisione in tre settori, ovvero superiori centrali, laterali e inferiori. Sovrapposta alla tribuna attuale, ne sarà ricavata un’altra, che arriverà fino al campo. I distinti inferiori avranno l’area ospitalità con spazio multifunzionale utilizzabile 7 giorni su 7.

 

NUOVI SEDIOLINI – Era ovvio fosse necessaria la sostituzione degli attuali sediolini, che saranno diversi a seconda del settore. Nella zona autorità presenteranno inoltre uno schienale imbottito, braccioli e porta bevande, mentre nel Club 400, Sky e Field box invece lo schienale sarà reclinabile. In curva e nel settore ospiti infine saranno installati dei sediolini antivandali.

 

SALA STAMPA – Anche i giornalisti potranno godere del restyling del San Paolo, con nuova area stampa, con tanto di sala conferenze, zona lavoro dedicata esclusivamente al mondo news e zona per uffici del Napoli. Ci saranno in totale 90 postazioni per commentatori, con monitor e scrivania.

 

PARCHEGGI – Uno dei grandi problemi del San Paolo è da sempre stata l’assenza di un parcheggio. Questi è presente ma inutilizzabile, il che non fa che creare disagi agli spettatori. Quelli interrati saranno ripristinati, con 350 posti sotto la curva A e 30 sotto la Posillipo, 150 connessi a Club 400 e box, mentre i restanti 380 da assegnare agli altri settori, per un totale di 880 posti. Saranno però previste anche aree esterne.

 

COPERTURA – A sovrastare il campo sarà una membrana in Pvc che lascerà passare la luce del sole. In totale saranno due teli, tendenti verso il campo, il primo da 23.150 metri quadri e il secondo da 4.350.

 

SPOGLIATOI – Finalmente si dirà addio a quelli risalenti agli anni ’90, con percorsi rinnovati per accedere al campo. Saranno inoltre realizzate zone mediche, per infermerie ed esami antidoping.

 

VIDEOSORVEGLIANZA – In questi giorni si è spesso parlato di sicurezza al San Paolo, e un sistema di videosorveglianza è di certo un elemento della ristrutturazione che non potrà mancare. Saranno in totale 45 le telecamere installate, e tutte saranno dotate di un moderno sistema di riconoscimento facciale, al fine di identificare i tifosi qualora dovessero verificarsi episodi di violenza.

 

 

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