Stando a quanto si legge nell’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, il Governo pare pronto ad accogliere in pieno la proposta lanciata i recente da Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione. A conferma di ciò ecco le parole di Andrea Orlando, ministro della Giustizia: “Sono d’accordo nell’individuare gli strumenti necessari a rompere il legame tra il tifo organizzato e le organizzazioni camorristiche. Inoltre in tal senso andava anche una proposta del magistrato Melillo“. Tale proposta risale al 2010 e prevedeva l’applicazione del Daspo a chi, pur non essendosi macchiato di atti violenti allo stadio, abbia riportato condanne, anche non definitive, per gravi delitti quali estorsione, rapina, traffico di droga e in generale reati legati alla criminalità organizzata. Al tempo la proposta finì con l’arenarsi, ma oggi le parole di Cantone paiono aver nuovamente destato l’attenzione del Governo. Resterà da vedere se sarà o meno un’attenzione mediatica e passeggera.
