A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Romei, legale del presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero: “Ieri noi della Sampdoria eravamo tutti all’hotel Gallia mentre del Napoli c’era solo Giuntoli che non può firmare i contratti, De Laurentiis e Chiavelli che hanno potere di firma non c’erano. L’assenso definitivo all’operazione Soriano l’ha dato intorno alle 22.00. C’è da dire che al giorno d’oggi la presenza fisica delle parti, grazie agli strumenti digitali è irrilevante, l’operazione è stata complessa in quanto ci sono stati dei diritti di immagine che hanno rallentato il tutto, ma ripeto, intorno alle 22.00 è arrivato l’assenso del calciatore e limati gli ultimi dettagli, la passa passa alla società che compra per cui dovete chiedere al Napoli cosa è accaduto. Generalmente, in un’operazione semplice, la società che vende ci mette pochi munti a depositare il contratto, ma l’operazione Soriano non è stata così semplice, tra l’altro il calciatore era a Coverciano e questo ha rallentato tutto. Alla Lega nella giornata di ieri non è mai stato inviato nulla anche perché la firma della Sampdoria nelle trattative è l’ultima ed essendo trascorse le 23.00, eravamo già fuori tempo“.