Si è da poco conclusa la prima conferenza stampa “ufficiale” di Maurizio Sarri. Il tecnico azzurro ha presentato la gara di domani contro il Sassuolo. Ecco le sue parole: “Mi sento abbastanza bene, all’ingresso ci sarà un po’ di emozione, ma penso alla partita con grande serenità. Non sono d’accordo che a Latina è andato tutto benissimo, meglio il primo tempo di Nizza. La condizione fisica non è massimale ma è normale, siamo in fase di costruzione, non siamo ineccepibili. Spero di vedere una squadra che cerca di prendere in mano il pallino del gioco, questo sempre. Ci sono momenti in cui ci riusciremo e in altri no, ma è normale. Il Sassuolo è il peggior avversario: siamo in costruzione contro una che ha più certezze di noi, forte e giovane. Sarà una partita di grandissima difficoltà“.
HAMSIK – Le parole del mister sullo slovacco: “Marek gioca a calcio da 15 anni e ha sempre fatto il centrocampista, non ha bisogno di adattarsi. Fisicamente sta meglio e tutto procede bene. Fare il terzo di centrocampo è più complicato rispetto al 3-5-2. L’ultima cosa che mi verrebbe in mente è di pensare a una griglia. Quest’anno Milan e Inter si ripresentano con grande forza. Sarà un campionato difficile, l’importante sarà attraversare le difficoltà con compattezza interna. L’obiettivo è tirare fuori il massimo“.
AMBIZIONI – Gli obiettivi della stagione: “E’ dall’8 di luglio che non leggo un giornale, quindi conosco poco notizie di mercato. C’è qualcuno che non ci crede ma non mi interessa. Io leggo ancora il televideo… Da quel poco che ho visto è un mercato effervescente. Partiamo da un quinto posto senza Milan e Inter, quest’anno ci sono anche loro e quindi sarà ancora più difficile. L’obiettivo è tirare fuori il massimo, ripeto. Potremmo arrivare settimi e per me avremmo dato il 101% oppure arrivare più in alto e non sentirmi soddisfatto”“.
LA FORMAZIONE – Ci sono dubbi per la prima formazione ufficiale dell’anno: “In attacco? Non è sicuro che giochi nemmeno Higuaìn… non vi dirò mai le mie scelte, per rispetto dei miei calciatori. Ghoulam squalificato e Strinic ancora out, però Hysaj ha giocato più a sinistra che a destra quindi non penso sia un problema per lui. Domani ho dubbi almeno su tre ruoli… In settimana abbiamo provato più moduli, quindi non è escluso che Insigne ed El Kaddouri non possano giocare insieme… Per ora siamo focalizzati sul 4-3-1-2: un modulo bello ma difficile da assimilare“.
LAVORO INTENSO – Alla base di tutto c’è il lavoro, e sicuramente una buona fase difensiva: “So che il concetto di lavoro in questo paese è un concetto relativo, quello che avete visto a Empoli era un lavoro di tre anni. Il nostro lavoro è cercare di unire un gruppo di 30 persone e questo non si può fare in un mese. Penso che nella fase di possesso c’è grande incidenza grazie alle qualità dei singoli, quindi si può essere anche meno organizzata. La difesa è tutta applicazione e spirito di sacrificio: non ho mai visto difendere con fantasia…“.
DIFESA – Continuità di pensiero: “L’attenzione che sto dedicando alla difesa è la stessa di altre situazioni. Non è una prerogativa a Napoli ma del mio lavoro in generale. Per me si comincia a vincere da lì. Faccio le stesse cose di quando ero in Serie C, eppure nessuno si era accorto di me. Oggi invece va di moda…“.
CENTROCAMPO – Il centrocampo potrebbe soffrire sul piano fisico? Per Sarri si: “Possibile che il nostro centrocampo possa soffrire sul piano della fisicità, e quindi, se dovesse capitare, cercheremo di non sporcare la partita e di indirizzarla sul palleggio. Un problema che ho avuto anche l’anno scorso a Empoli“.