Intervenuto a Radio Kiss Kiss, Gino Zavanella, l’architetto che si occuperà del progetto del San Paolo, ha commentato le ultime notizie circolate in merito: “Ci saranno gli stessi posti dello Juventus Stadium, considerando che il terzo anello è ormai chiuso da tempo e la partita in alcuni settori si vede poco e male. Attualmente la capienza è ridotta a 50mila, ma la scelta di optare per una riduzione in funzione di uno stadio sempre pieno è giusta. De Laurentiis intende aumentare i servizi, partendo dai bagni, nel tentativo di offrire una struttura dignitosa ai fruitori, così da consentire un uso dello stadio ogni giorno. Di certo gli spettatori saranno abbassati e così la violenza. Si crede si possa ultimare il tutto entro il 2018, con i sediolini azzurri e la scritta con lo stemma del club. Tribuna e distinti saranno a ridosso del campo, mentre per le curve ci stiamo ancora pensando. Valuteremo tempi e costi”.
Il tecnico dei partenopei potrebbe decidere di cambiare qualcosa dopo questo ennesimo passo falso. C'è…
Il ko di Como rappresenta un primo campanello di allarme importante in casa partenopea. E…
La sconfitta nell'ultimo turno di campionato inizia ad avere un perso in casa partenopea. Ed…
Il futuro del tecnico dei partenopei sembra essere sempre più lontano dagli azzurri. Nelle ultime…
Un errore grossolano con l'autogol del difensore del Napoli Rrahmani. Arriva subito il gesto dopo…
Rimasto in Inghilterra nello scorso calciomercato invernale, Alejandro Garnacho potrebbe essere svenduto dallo United la…