Il ritiro di Dimaro è ormai giunto al termine. Oggi finisce la preparazione in Trentino e mister Sarri può fare un primo bilancio. Ecco le sue parole nella conferenza stampa odierna: “Sono abbastanza soddisfatto del lavoro, molto soddisfatto invece dell’approccio della squadra con lo staff. Negli ultimi 2-3 giorni c’è stata molta stanchezza, ma è normale in questo momento. I ragazzi hanno avuto il giusto impatto con il mio lavoro, pensavo fosse meno umile ed invece il gruppo s’è messo a disposizione. Abbiamo fatto qualche passo in avanti, c’è ancora qualche errore, ma questo dipende anche dal modo di pensare di alcuni giocatori che non può cambiare in pochi giorni”.
HIGUAIN – Dopo un periodo difficile fra rigori sbagliati e risse sfiorate, Gonzalo Higuaìn è arrivato a Dimaro e si è messo a completa disposizione del mister: “Si è messo a disposizione, è un ragazzo umile ed il rapporto è normale. E’ intelligente, mi hanno sorpreso alcune sue riflessioni. Ci può dare quello che danno i fuoriclasse. Può farci vincere una partita d’alto livello, una risorsa aggiunta. Da qualsiasi lato guardo questo giocatore vedo solo cose positive. Ho la sensazione che dentro abbia ancora molto altro, può esplodere definitivamente da un momento all’altro”.
MERCATO – Ecco le sue impressioni sul calciomercato fatto finora: “Quanto leggo non è del tutto vero, io non ho fatto i nomi ma ho indicato solo le caratteristiche. Bisogna crescere anche noi come squadra, in personalità e mentalità, l’ho detto anche a loro. Vengo da una provinciale e quindi ho visto molte squadre entrare in campo presuntuose contro l’Empoli. Solo una è entrata con uno sguardo diverso, la Juventus, quindi non è un discorso solo tecnico e tattico, ma di testa. Nel sottopassaggio i bianconeri gridavano sotto il tunnel prima di entrare per caricarsi, questo si tramuta poi in punti”.
ALLAN – Uno degli ultimi acquisti è stato proprio il centrocampista brasiliano: “Si è preparato diversamente: ha fatto più corsa sul lungo ed è più resistente, ma meno brillante anche se pure i nostri li ho visti in difficoltà fisiche. Si inserirà pian piano, ma le caratteristiche sono quelle, ha quantità e qualità”.
CHIRICHES – Sarri ha finalmente il suo rinforzo in difesa, anche se…: “Lo conosco pochissimo, lo vidi in mezza partita e mi sembrò di discrete qualità fisiche, ma non ho una impressione chiara. Ma se l’hanno scelto…”.
CALLEJON – Dalla cessione sicura ad un possibile ruolo da protagonista: “Si è messo a disposizione, è innamorato di questo nuovo ruolo ed è un giocatore fondamentale per noi. Sono contentissimo di lui, poi si è sciolto anche nel rapporto con noi e l’ho visto sorridere anche se ha un carattere che lo porta a non sorridere molto. Vorrei rimanesse e lui mi sembra voler rimanere, a queste condizioni è un giocatore importantissimo”.
MODULI – Sembrava possibile l’utilizzo del 4-3-3 viste le qualità dei calciatori a sua disposizione. Ma mistedr Sarri chiarisce: “L’abbiamo provato, i giocatori non erano convinti, ma anche io perchè perdevamo il baricentro e gli avversari trovavano sempre spazio e noi perdevamo campo. Si può ritirare fuori come soluzione difensiva quando possiamo perdere campo per difenderci più bassi. Andiamo avanti sulla strada indicata dall’allenamento”.
NAPOLETANI – Ecco le prime impressioni di Sarri sulla calorosa tifoseria azzurra: “Mi aspettavo di tutto, ma avere la tribuna piena e la piazza piena alla presentazione a 1000km fa capire che il Napoli non è una squadra di calcio e che c’è il pubblico più appassioanto d’Europa. L’impatto con i tifosi è stato eccezionale”.
NAPOLI-CITTADELLA – Infine, ecco cosa prevede Sarri per la gara di oggi con il Cittadella: “La squadra è stanchissima, oggi faremo la peggiore partita ma fa parte della normalità perchè ci sono carichi importanti di lavoro, poi avendo qualità potremo fare comunque risultato grazie alle giocate dei singoli anche con una prova sotto ritmo”.
