Il Napoli ha messo a segno il colpo di mercato più importante: lasciar andare Astori. Dopo l’ennesimo tentennamento del difensore del Cagliari, con ogni probabilità non ci sarà un rilancio da parte di Cristiano Giuntoli, neo direttore sportivo azzurro. Tanto rumore per nulla, e forse è meglio così. Siamo proprio sicuri che Astori sarebbe stato l’acquisto giusto per dare alla retroguardia la tranquillità che è mancata lo scorso anno? Per carità, buon difensore, ma non abbastanza per far attendere una società come il Napoli.
Sarri al momento può contare su due centrali difensivi di tutto rispetto: Albiol e Koulibaly. Lo spagnolo, dopo un primo anno eccellente, ha accusato una flessione psico-fisica nella seconda stagione in azzurro, e nella terza può sicuramente tornare ai suoi livelli anche grazie all’attenzione maniacale di Sarri per la preparazione fisica. Koulibaly ha già dimostrato lo scorso anno di possedere delle doti fisiche e tecniche eccezionali, se riesce a migliorare le sue qualità mentali può diventare da subito uno dei migliori difensori della Serie A, sicuramente più forte di Astori. Con l’addio di Britos un altro centrale serve, ma magari meglio puntare su un difensore di sicuro affidamento con la voglia di migliorare ancora: ben venga un Tonelli ad esempio, difensore capace e che conosce già alla perfezione gli schemi di Sarri. Più che Astori, che sarebbe venuto a Napoli con la pretesa di essere titolare, servirebbe qualcuno in grado di dare il cambio ai due ottimi centrali che sulla carta possono regalare grandi certezze alla squadra.
Un’assurdità anche pensare di spendere intorno ai 30 milioni per Romagnoli o provare a intavolare una trattativa quasi impossibile con la Juve per Rugani. Vuoi vedere che per una volta il giovane prodigio ce l’abbiamo in casa e non ce ne siamo ancora resi conto, o almeno non del tutto? Diamo fiducia a Koulibaly e perdoniamo qualche errore ad Albiol, dopotutto ad agosto inizia un altro campionato e si riparte da zero, ma con un gran bel sorriso, come quello di Higuain quando ha rivisto i compagni di squadra a Dimaro. I cavalli vincenti si riconoscono alla partenza, ora spetta ai tifosi scommettere su questi ragazzi, su questo Napoli.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)
