Maurizio Sarri, in compagnia di Maggio e Jorginho, ha preso parte all’evento nel teatro di Folgarida in cui ha incontrato i tifosi e riposto ad alcune loro domande: “Finora la squadra mi ha dato disponibilità e questo mi fa essere ottimista. Moduli? Valuteremo più soluzioni, ma prenderemo una sola strada perché è importante che la squadra abbia un’identità forte. Durante la partita si può cambiare. col 4-3-3 perdiamo il baricentro, ci tornerà utile ma ora stiamo lavorando sul 4-3-1-2 e 4-3-2-1. Qui c’è maggiore qualità per far saltare qualsiasi tipo di difesa che si posiziona bassa. Ritiro? Io non credo alle punizioni, ma al coinvolgimento. Chi è coinvolto ti dà il 101%, chi è punito il 99%”.
MERCATO – Sarri e il suo cattivo rapporto con il calciomercato. Il mister ribadisce: “Non mi piace parlare di acquisti, in questo modo si offendono i giocatori che ci sono adesso. Parlo di lavoro e miglioramento, c’è qualcuno d’esperienza e qualcuno più giovane e cambiando mentalità a livello di squadra si spera di fare meglio”.
HAMSIK – Lo slovacco non viene da stagioni esaltanti, almeno dal punto di vista delle prestazioni: “Marek ha avuto dei problemi ed è stato fermo, ma l’ho provato da interno di centrosinistra che mi dice essere il suo ruolo preferito e mi sembra giusto farlo contento, altrimenti può essere uno dei due trequartisti”.
EL KADDOURI – Dopo l’esperienza importante con il Torino, il marocchino è pronto a ritagliarsi il suo spazio in azzurro. Sarri la pensa così: “Non lo so cosa vorrà fare la società, per ora è con noi e lo tengo in considerazione, se sarà con noi dopo il mercato sarò contento e si ritaglierà il suo spazio”.
RINFORZI IN DIFESA – Un tifoso chiede nuovi difensori, Sarri risponde: “Se la squadra non ha difensori che sviluppano gioco non può certo fare oltre 100 gol perché le azioni partono da lì. Se sono arrivati tanti gol che non hanno fatto il Napoli una grande squadra dipende dall’atteggiamento tattico e non dai giocatori”.
ZUNIGA – Il mistero continua. Ma il colombiano dovrebbe arrivare a Dimaro fra qualche giorno: “Come tutti quelli in Copa America ha diritto a venti giorni di vacanza. Dovrebbe arrivare prima della fine del ritiro”.
FATTURATO – Maurizio Sarri parla così dell’ambito economico: “Dissi tempo fa che alcune società hanno una forza economica superiore, e quando qualcuno dice che dobbiamo vincere io dico che sono altri a dover vincere. Noi puntiamo a dare il 101%, anche se non so a cosa porterà”.
INSIGNE – Il primo obiettivo del nuovo mister azzurro è quello di trasformare Lorenzo Insigne in un trequartista: “Non ha bisogno di convincermi, è uno dei più grandi talenti del calcio italiano”.