Maggio: “Siamo all’inizio, c’è da lavorare. Cavani e Higuaìn molto diversi”

Maggio

 

Anche Christian Maggio ha preso parte all’evento al teatro di Folgarida. Le parole dell’azurro: “Tutti dobbiamo capire i movimenti ed io cerco di allenarmi al meglio. Se c’è da correre lo faremo. In otto anni non ho mai smesso di sudare la maglia, questo è sicuro. L’anno scorso non è stato positivo, però non buttiamo via tutto perché abbiamo fatto due semifinali e abbiamo sfiorato la Champions”. All’appuntamento con i tifosi hanno partecipato anche Sarri e Jorginho.

 

CAVANI VS HIGUAIN – L’esterno azzurro ha avuto la possibilità (e la fortuna) di poter avere come compagni di squadra gente come Cavani e Higuain. Chi è il più forte fra i due? Ecco cosa ha risposto: “Ho avuto la fortuna di giocare con due grandi campioni che hanno fatto qualcosa di incredibile, soprattutto Edi. Sono diversi, Edi non lasciava nulla al caso in allenamento e alla minima occasione faceva gol. Aveva voglia di sfondare. Higuain arriva da una realtà incredibile come Madrid, ci darà una grande mano, anche lui ha voglia di dimostrare il suo valore”.

 

NAPOLILAZIO – Una partita difficile da dimenticare: “Dopo l’ultima gara tutti eravamo molto rammaricati, si parlava poco. Eravamo ad un passo dal salvare la stagione, che comunque non è stata da buttare. Io cerco sempre di aiutare un compagno in difficoltà, se vedo che sbaglia lo aiuto, ma poi ognuno ha la sua vita e si prende le proprie responsabilità”.

 

RITIRO – L’ormai famoso ritiro imposto da De Laurentiis durante la fase finale della stagione scorsa fa ancora rumore. Maggio dice la sua in merito: “Era un periodo in cui le cose non andavano bene. Qui in Italia c’è la tendenza di andare in ritiro e dopo abbiamo fatto diversi risultati positivi. Ma facevamo fatica, perché stare lontani dalla famiglia non è facile, non li vedevamo mai. Non eravamo d’accordo con la scelta della società”. 

 

 

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