CHI È – Gabriel Vasconcelos Ferreira, un nuovo verdeoro per la porta azzurra

Gli interessi della porta del Napoli saranno difesi ancora una volta da un brasiliano. La società azzurra ha da poco annunciato l’arrivo di un nuovo rinforzo per il reparto arretrato: si tratta di Gabriel Vasconcelos Ferreira, che vestirà i panni di vice-Reina nel corso della prossima stagione. Luigi Sepe, candidato a secondo portiere del Napoli, infatti, si è trasferito in prestito alla Fiorentina, mentre per Rafael ed Andujar la situazione deve essere ancora definita. Il Napoli ha trovato l’accordo col Milan dopo diversi incontri tra i rossoneri, l’entourage dell’estremo difensore ed il ds Giuntoli. La formula è quella del prestito annuale, sebbene al termine della durata dell’accordo potrebbero esserci nuovi risvolti.

CARATTERISTICHE – Il portiere di Unai, classe 1992, si è formato in uno dei club più in vista negli ultimi anni nel panorama brasiliano, il Cruzeiro. Nel 2007 Gabriel è entrato a far parte della formazione giovanile e vi è rimasto fino al 2010. Le successive due stagioni le vive con la prima squadra da portiere in terza, tuttavia il Milan lo ingaggia nel 2012 per circa 700mila euro e lo porta definitivamente in Italia. Nella prima stagione, 2012-2013, viene esclusivamente impiegato con la Primavera ma nell’anno successivo arriva l’esordio ufficiale. Nel 2014 il Milan decide di cederlo in prestito al Carpi per dargli la possibilità di migliorare e crescere con maggiore continuità nonché adattarsi ai ritmi e gli schemi della realtà nostrana. Gabriel non delude le aspettative e conduce una stagione discreta. Dal 2011 veste anche i panni della Nazionale verdeoro, con la cui Under-20 ha vinto un Campionato sudamericano ed un Mondiale di categoria. In seguito grazie a Mano Menezes ha avuto la possibilità di entrare a far parte anche della Selezione maggiore in occasione di un match contro la Svezia. La gavetta al Capri è sicuramente servita al giovane portiere per raggiungere un grado di maturità superiore ed accumulare esperienza. Alto 193 cm, Gabriel fisicamente ha una presenza importante, che accompagna una buona reattività tra i pali. La sua tecnica di base è molto buona, sicuramente più raffinata da quando ha avuto modo di frequentare gli ambienti del calcio italiano e smussare i vari difetti.

DOVE GIOCHERA’ – L’acquisto, sebbene a titolo di prestito secco, del brasiliano suggerisce la cessione di almeno uno fra Rafael ed Andujar. Al momento in rosa, infatti, i portieri sarebbero quattro ed i posti a disposizione solamente tre. Pepe Reina sarà il titolare indiscusso della porta azzurra e Gabriel il suo secondo. Il Carpi avrebbe voluto ancora trattenerlo così come il Milan per garantirgli un minutaggio superiore a quello che ai nastri di partenza può offrirgli il Napoli, tuttavia è stato il giocatore ad optare per la destinazione. Evidentemente la presenza di Reina gli garantisce un compagno dal quale poter imparare e da cui rubare i segreti necessari per affermarsi come giocatore di livello assoluto e sicurezza in più per il reparto arretrato. In bocca al lupo, al nuovo arrivato, che caso vuole è ancora un verdeoro!

di Sabrina Uccello (Twitter: @SabriUccello)