Dal caso Giuntoli al nuovo stadio San Paolo: il riassunto della giornata azzurra

Il Napoli si è svegliato stamattina con un pericolo coinvolgimento del nuovo ds Giuntoli nello scandalo Catania. Pare infatti, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, che un’intercettazione lo veda protagonista, e nei prossimi giorni urgeranno approfondimenti e indagini a riguardo una possibile combine tra il club etneo e il Carpi.

Nel frattempo però Giuntoli, non ancora annunciato (come Sarri del resto), è al lavoro per gli azzurri, avendo contattato il Genoa per chiedere informazioni su Perotti. Pare che il ragazza abbia già rifiutato l’offerta presentata dal Watford dei Pozzo, così da poter seguire la pista azzurra, decisamente più allettante. Nei prossimi giorni si discuterà invece col Bologna per il classe ’92 Oikonomou, che piace molto a Sarri, e per i quale pare il Napoli abbia presentato un’offerta ufficiale. Chi sa che nell’affare non possa rientrare l’ex Britos, che piace alla dirigenza emiliana, anche se viene conteso dall’Atalanta.

Qualcosa in più si scopre invece sull’accordo tra Giuntoli e Bigon per Jorginho. Il ds azzurro è riuscito infatti a ottenere un pagamento in due rate da 1.75 milioni l’una. Lo stesso Jorginho, come si sussurra negli ambienti del calciomercato ormai da giorni, potrebbe rientrare nell’affare Darmian, che il Napoli non molla. L’ultima offerta è di 15 milioni, ma Cairo non s’accontenta, anche se Duvan e Jorginho potrebbero rappresentare la spinta necessaria per chiudere l’affare.

Mentre Giuntoli si dà da fare, il presidente De Laurentiis non resta con le mani in mano. Quest’oggi infatti era presente a Palazzo San Giacomo, in assenza del sindaco De Magistris, per poter presentare ai suoi collaboratori il progetto ormai ultimato del nuovo stadio San Paolo. In merito all’incontro il collega de Il Mattino ha così annunciato a Radio Kiss Kiss Napoli: “Il progetto è ormai pronto e in 90 giorni saranno presentati e ufficializzati gli studi di fattibilità. Lo studio è già pronto ovviamente, ma servono gli atti notarili per renderlo ufficiale. I lavori avranno inizio in un massimo di sette mesi, e la capienza prevista sarà di 45mila spettatori. Per la prima volta è stata applicata la legge 147, con privati ed enti pubblici che si son accordati sulla ristrutturazione di un impianto sportivo”.

Nel pomeriggio sono giunte infine anche le conferme da parte del Comune: “Oggi presso la Sala della Giunta di Palazzo San Giacomo si è tenuta una riunione giuridico-tecnica per iniziare a verificare il progetto di ristrutturazione dello Stadio San Paolo, illustrato dal Calcio Napoli sul quale nelle prossime settimane i rispettivi team saranno a lavoro per accelerare tutte le procedure”.

Si complica la pista Allan, con il ds dell’Udinese che torna a sottolineare come nessuna vera trattativa ci sia per il giocatore, e che l’interesse del Napoli sia piuttosto marginale, date le cifre ben al di sotto di quelle richieste. Per 12 milioni l’Udinese non si siede neanche a parlare. Infine Giuffredi, agente di Sepe, ha tenuto a specificare come il ragazzo voglia restare a Napoli, e con la società si discuterà del suo futuro. Parlare di altre squadre sarebbe prematuro, smentendo così approcci con la Fiorentina.

Infine gli auguri della redazione di NapoliCalcioLive.com vanno all’ex capitano azzurro Paolo Cannavaro, che quest’oggi ha compiuto 34 anni.