Con il campionato ormai chiuso, a riempire le giornate dei tifosi ci sono ora le notizie di calciomercato. Il Napoli, in particolare, ha saputo ravvivare questo inizio d’estate con una serie di ribaltoni e scelte non prevedibili, dall’addio deciso a tavolino con Benitez con tanto di conferenza stampa all’arrivo di Sarri e Giuntoli. La società sembra aver iniziato un processo di italianizzazione della rosa, con Valdifiori, Immobile, Saponara e Darmian come primi nomi sulla lista dei rinforzi di Sarri. Per tirare le somme di questo primo scorcio importante di calciomercato, la redazione di ‘Napolicalciolive.com’ ha contattato il collega del “Corriere dello Sport”, Antonio Giordano:
Antonio, dopo l’addio di Benitez credi che Sarri possa essere l’uomo giusto per continuare il processo di crescita voluto da De Laurentiis?
Si tratta sicuramente di due allenatori molto diversi. Sarri credo sia una un’ottima scelta, perchè ha dimostrato con l’Empoli di poter proporre un buon calcio. Dopo due anni “spagnoli” il Napoli ha deciso di andare in controtendenza, anche rispetto a una parte del calcio italiano, sempre più internazionale. Se è stato giusto affidare la panchina a Sarri lo potrà dire solo il campo, ma credo che non sia un male “ricominciare” con nuove idee.
Con Sarri secondo te potremmo vedere anche Hamsik in un nuovo ruolo, oltre a quello di trequartista visto negli ultimi due anni?
Nonostante le critiche piovute su Hamsik, ricordiamo che questa appena conclusa è stata la sua migliore stagione dal punto di vista realizzativo. Nel Napoli che verrà mi aspetto sicuramente di vederlo più abbassato, nei tre di centrocampo: insieme ad Allan e Valdifiori credo costituisca il centrocampo dei sogni di Maurizio Sarri. Il nuovo allenatore saprà e dovrà trovare il ruolo più congeniale allo slovacco, anche se personalmente non penso che i problemi di Hamsik in questi due anni siano stati di natura tattica. Lo slovacco dovrà adattarsi ai nuovi schemi, digerirli e mettersi a disposizione del nuovo allenatore, perchè nessuna squadra si costruisce intorno a un giocatore, a meno che questo non sia Maradona.
Andando qualche metro di campo più indietro invece, spostandoci in difesa: Zuniga è tra i migliori in Copa America, mentre in maglia azzurra non ha praticamente mai giocato quest’anno. Come te lo spieghi?
Zuniga è un problema interno alla società. Ufficialmente il ragazzo è stato infortunato, mai clinicamente guarito negli ultimi due anni. Per il suo mancato utilizzo non credo debba rispondere Benitez, perchè se all’allenatore viene detto che un calciatore è infortunato allora non ha colpe del suo mancato utilizzo. Io spero che torni ai suoi soliti livelli, perchè per quanto mi riguarda se è in forma è uno dei migliori esterni in circolazione.
Capitolo Ciro Immobile. E’ l’attaccante ideale in coppia con Higuain?
Di Ciro posso dire solo che è un grandissimo calciatore e credo che si troverebbe a meraviglia in questa squadra e con un partner come il Pipita. La mia unica preoccupazione è l’eccessiva pressione che questa piazza riserva ai napoletani. Qualora dovesse arrivare al Napoli, dovrà essere bravo a gestirsi e a “sopportare” le aspettative della gente.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)
