La Sampdoria trema perché potrebbe perdere l’Europa League. Dopo la mancata ammissione del Genoa, anche l’altra parte della città rischia grosso. La Uefa sta effettuando una verifica di secondo grado sui requisiti di ammissibilità del club di Ferrero e c’è la macchia del patteggiamento dell’estate 2012 per il caso scommesse che aveva coinvolto Guberti. Ora è l’Inter di Mancini che spera nel ripescaggio.
E’ l’articolo 50.3 degli Statuti Uefa in vigore dal 27 aprile 2007 a non far dormire sonni tranquilli alla Sampdoria. Tale articolo dichiara l’idoneità a partecipare alle competizioni europee di un club coinvolto e/o indirettamente “in attività che tentino di prestabilire o influenzare il risultato di una partita nazionale o internazionale”.
La difesa dei blucerchiati, però, è già pronta. Il club ha impugnato la notifica e nominato un collegio di avvocati. C’è il precedente Torino che l’anno scorso è stato ammesso nonostante il patteggiamento per il caso-Pellicori e Carobbio. In aiuto della Samp c’è la Federazione Italiana che sostiene che l’Uefa dovrebbe riconoscere la responsabilità diretta e non quella oggettiva. Per l’inizio della settimana prossima è attesa una decisione con l’eventuale ricorso al Tas.
Anche Napoli e Lazio sono sotto investigazione che, però, non rischierebbero nulla.
Fonte: SportMediaset.it