Ritmi alti nei primi minuti di gioco. Poi un prevedibile calo nella fase di studio della gara. La Lazio, compatta, contiene gli attacchi e prova a colpire in ripartenza. Non perfetta la gestione della palla a centrocampo; e il Napoli ne approfitta per intimidire la difesa biancoceleste. La prima grande occasione per il Napoli arriva intorno al 24′: palla in profondità geniale di Higuain per la corrente Callejon, che a tu per tu con Marchetti non trova la porta per questione di millimetri. Sono gli azzurri a fare la gara, in difficoltà gli altri. Ma ad andare in vantaggio sono proprio gli ospiti: sinistro insidiosissimo di Parolo dai 25 metri deviato due volte: è 0-1. Gli uomini di Benitez non reagiscono, nonostante la spinta dei 50mila del San Paolo. L’ennesimo errore di impostazione provoca il contropiede che porta all’inevitabile 0-2 di Candreva. Gli incoraggiamenti diventano fischi quanto l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
I primi minuti della ripresa sono tutti di marca Lazio, ma al 55′ un grossolano errore di Parolo avvia il gol che accorcia il risultato: Higuain deve solo appoggiare in rete l’assist di Callejon. Il San Paolo torna ad essere una bolgia e gli azzurri si caricano: passano pochi secondi e Mertens sfiora il 2-2: miracolo clamoroso di de Vrij che salva sulla linea. La forza d’inerzia è dalla parte del Napoli. Arriva l’episodio che può cambiare la gara: da censura l’intervento di Parolo, già ammonito e quindi espulso. La rimonta si compie: bella l’azione di Mertens, controllo con dribbling incorporato per Higuain che scarica sul primo palo e non sbaglia. La partita è ora infuocata: il Napoli attacca a testa basta ma la Lazio tiene. Altro episodio: due gialli in pochissimo tempo, Ghoulam fuori. Finita? No: calcio di rigore per gli azzurri. Intervento di Lulic su Maggio: per Rocchi non c’è dubbio. L’occasione della vita. E Higuain la sbaglia, clamorosamente: quarto errore dal dischetto per l’argentino. Demoralizzati, gli azzurri provano comunque ad attaccare, ma senza concretezza. E arriva, all’85’ il gol del 2-3: segna Onazi, entrato in campo da poco. E’ finita. Anzi, c’è tempo ancora per il quarto gol dei biancocelesti: sentenza inappellabile, Klose.
Finisce così, dunque, il campionato del Napoli, che non giocherà la prossima Champions League. Al suo posto ci andrà la Lazio. Gli azzurri chiudono quinti, scavalcati anche dalla Fiorentina.
TABELLINO
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; David Lopez, Inler (8′ st Gabbiadini); Callejon (44′ st Zapata), Hamsik, Mertens (32′ st Insigne); Higuain. A disp.: Rafael, Colombo, Henrique, Zuniga, Strinic, Mesto, Jorginho, Gargano. All.: Benitez
Lazio (3-4-3): Marchetti; Mauricio, De Vrij, Gentiletti; Basta; Parolo, Cataldi, Lulic; Candreva, Djordjevic (32′ st Klose), F. Anderson (20′ st Ledesma). A disp.: Berisha, Strakosha, Novaretti, Cana, Ciani, Braafheid, Onazi, Keita, Mauri, Perea. All.: Pioli
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 33′ Parolo (L), 46′ Candreva (L), 10′ st e 19′ st Higuain (N), 40′ st Onazi (L), 47′ st Klose (L)
Ammoniti: Djordjevic, Mauricio, Parolo, Candreva (L), Goulham, Andujar (N)
Espulsi: Parolo (L), Ghoulam (N)
di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)