Un brutto periodo per Antonio Conte che, impegnato nella preparazione della sfida alla Croazia, si ritrova a dover fronteggiare ancora una volta il caso calcioscommesse, rischiando di dover presenziare ancora una volta in aula, venendo meno ai propri impegni di ct.
I suoi avvocati hanno presenziato un nuovo memoriale a Roberto di Martino, procuratore capo e titolare dell’inchiesta, proponendo due scenari differenti, ovvero l’archiviazione definitiva o il rinvio a giudizio. Se l’archiviazione però non dovesse giungere, come sperato da Conte, si andrebbe verso uno scenario a dir poco paradossale, con la Federcalcio parte civile e un ct imputato.
Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, in una situazione del genere Conte prenderebbe l’amara decisione di lasciare il proprio incarico, temendo di non poter garantire il proprio supporto alla Nazionale all’Europeo.