Inchiesta sulla FIFA dagli Stati Uniti. Più di 10 indagati e crollo dei vertici del calcio

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La struttura della FIFA inizia a tremare vertiginosamente, dal momento che nella notte sono stati arrestati alcuni membri del suo Comitato Esecutivo. Il tutto è avvenuto a Zurigo presso l’albergo Baur au Lac, dove si teneva il solito incontro annuale. La notizia è stata data dal New York Times, che ha analizzato la vicenda, spiegando come il fermo sia partito dagli Stati Uniti, e che proprio lì ora sarà fatta richiesta di estradizione. Le accuse sono molto pesanti e si tratta di racket, riciclaggio di denaro e frode telematica.

 

Il numero di fermati è ancora imprecisato, ma di certo supera la decina, comprendendo Eduardo Lì della Costa Rica, Eugenio Figueredo dell’Uruguay, Jack Warner di Trinidad e Tobago e Jeffrey Webb delle Isole Cayman. Con le elezioni per il nuovo presidente alle porte, tutto ciò pare proprio poter destabilizzare l’ambiente e, se le accuse dovessero rivelarsi veritiere e il sistema si dimostri radicato fino al cuore della FIFA, si potrebbe anche mettere in discussione l’intero sistema. Di certo ad oggi le probabilità di veder confermato Blatter sono davvero infime.

 

 

 

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