La Juventus è riuscita nell’impresa di agguantare, da sfavorita, la finale di Champions League di Berlino. L’1-1 al Bernabeu, seguito al 2-1 di Torino sono valsi la qualificazione ai danni del Real Madrid di Ancelotti, e al contempo un balzo in avanti italiano nel Ranking Uefa per Nazioni. Attualmente le nostre squadre possono vantare ben 19mila punti nell’attuale stagione, contro i 15.857, 13.571 e i 19213 rispettivamente di Germania, Inghilterra e Spagna. Il tutto è frutto di un’annata europea affrontata in maniera seria e decisa dalle nostre compagini, soprattutto in Europa League.
L’obiettivo resta sempre lo stesso, ovvero tornare a conquistare il quarto posto Champions ai danni della Germania, o magari della calante Inghilterra. Provando a fare un breve calcolo, all’inizio della prossima stagione l’Italia e le altre Nazioni scarteranno i punti del 2010/11, il che vorrebbe dire avere una situazione del genere: Spagna 80.788, Inghilterra 62.034, Germania 63.749, Italia 58.939.
Ripetere dunque una stagione del genere vorrebbe dire tentare il sorpasso già nel 2016, e in generale questa stagione rappresenta la dimostrazione lampante che il calcio italiano non è morto, e pare ormai deciso ad adeguarsi agli standard europei, al di là dei fatturati.
