Clicca qui per aggiornare la pagina.
Rafa Benitez e Gonzalo Higuain parlano in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di ritorno di Europa League. Allenatore e giocatore, nell’occhio del ciclone per i recenti fatti di Parma, analizzano le difficoltà del match di domani contro il Dnipro. NapoliCalcioLive segue in diretta la conferenza prepartita.
Si inizia da Gonzalo Higuain. Ecco le parole del Pipita: “Ci aspetterà un match importantissimo, speriamo di avere più fortuna rispetto all’andata. Ciò che è accaduto a Parma può succedere in campo, ma oggi voglio parlare della fondamentale partita di domani sera. Per andare in finale serve concentrazione e voglia di vincere. Abbiamo la squadra e la qualità per raggiungere Varsavia. Dopo il match di domani mancheranno altre gare di campionato, per ora pensiamo solo agli obiettivi prossimi. Dovrà essere la notte di tutti, serve la voglia di vincere che abbiamo avuto nelle scorse gare: abbiamo le qualità per andare in finale, ma dobbiamo dimostrarlo in campo. Vogliamo portare il Napoli in una finale che non gioca da tanti anni. Col Dnipro servirà tranquillità, dovremo fare gol per andare in finale”.
Dopo Higuain parla Benitez. Ecco le parole del mister: “Dopo 26 anni siamo qui a giocarci una semifinale europea, è un traguardo importantissimo per la società. Sono sorpreso che abbiano sentito una mia frase quando ci sono stati cori contro Napoli e il Vesuvio. Tutto ciò è davvero molto strano. Ho detto ai ragazzi che domani andremo in campo per segnare e vincere la partita. Loro sono bravi a difendere a sulle palle inattive, ma noi proveremo a batterli per raggiungere Varsavia. Tutti hanno visto l’errore dell’arbitro nel match di andata: è una semifinale di Europa League ed errori del genere non dovranno accadere. Spero che domani sia una gara normale senza errori del genere. Chiaramente non aiuterà solo la mia esperienza, ho fiducia sui miei calciatori perchè sanno cosa gli aspetterà domani. Non ho ancora scelto la formazione che scenderà in campo. Tutti sappiamo che devo ancora parlare con la mia famiglia per decidere il mio futuro a Napoli: per ora ci concentriamo solo sulle gare che ci aspettano. Il risultato di domani non influirà sulle mie scelte. Io sono tranquillo e fiducioso sulla mia squadra. Non abbiamo paura del Dnipro, ma li rispettiamo: si difendono bene, sono bravi in ripartenza e possono colpire sulle palle inattive. Noi cercheremo di attaccare come abbiamo fatto all’andata. Nell’ultima partita di campionato abbiamo fatto circa 23 tiri in porta ma solo due gol. Se anche domani faremo tanti tiri in porta sono sicuro che faremo gol e vinceremo”.