Andujar 5 – Prima un’uscita sconsiderata su calcio d’angolo, poi una mezza papera su calcio di punizione costano due gol pesantissimi al Napoli.
Henrique 5,5 – Non si vede praticamente mai in affondo sulla fascia destra. Buona la prestazione in marcatura, ma poteva osare di più in sovrapposizione.
Albiol 6,5 – Pulito negli interventi e preciso in impostazione: nel secondo tempo si spinge fino alla trequarti avversaria per aiutare la manovra della squadra.
Koulibaly 5,5 – Il francese continua la sua parabola discendente in questo finale di stagione. Sul gol del Parma si distrae e perde la marcatura di Palladino che batte Andujar. Cresce con il passare dei minuti, ma l’errore resta grave.
Strinic 5,5 – Discreto in marcatura, ma quando va in appoggio a Mertens sbaglia sempre la misura del cross.
Gargano 5 – Non riesce ad aggredire i portatori di palla avversari come suo solito, limitandosi a uno sterile pressing che non porta risultato. (dal 57’ Higuain 6,5 – Gli bastano poco più di 20 minuti per diventare il pericolo numero uno per il Parma. Negli ultimi 25 metri riesce sempre a inventare qualcosa che fa sudare freddo Mirante).
Inler 5,5 – Troppo lento e compassato lo svizzero. Si limita ad appoggiare palla al compagno più vicino, visto che quando prova a verticalizzare la misura è sempre sballata. (dal 75′ David Lopez s.v.).
Gabbiadini 7 – Una menzione speciale per il gol, ma l’ex doriano si pesta i piedi con Hamsik e Benitez si vede costretto a spostare lo slovacco sulla fascia per lasciargli lo spazio necessario. Nel secondo tempo alle spalle della prima punta libera tutto il suo estro, diventando uno degli azzurri più pericolosi per Mirante.
Hamsik 5,5 – Fa confusione lì davanti con Gabbiadini e non riesce a trovare la giusta posizione in campo. Nel secondo tempo cresce quando si abbassa sulla linea dei centrocampisti. Ha il merito di servire all’attaccante napoletano il pallone del momentaneo pareggio.
Mertens 6 – Gara che sembra stregata per il belga, che non riesce in nessun dribbling fino al 72’, quando si inventa il gol del pareggio con un preciso destro a giro.
Duvàn 5 – Prova a favorire l’inserimento dei compagni giocando di sponda, ma non sempre la sua fisicità risulta efficace. A suo sfavore anche le zero palle gol che gli capitano tra i piedi. (dal 52’ Callejon 6 – Entra e cambia il ritmo della gara con le sue accelerazioni).
All. Benitez 5,5 – Squadra svogliata e deconcentrata nel primo tempo, nella partita più importante (forse) del campionato. Nella ripresa gli azzurri agguantano un pareggio che serve a poco in classifica e lascia tanto amaro in bocca.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)
