Benitez: “Errore evidente, poco da dire, ma possiamo vincere al ritorno. Parlerò con Quilon e la mia famiglia per decidere sul futuro”

Napoli's coach from Spain Rafael Benitez (L) greets Dnipro's coach from Ukraine Miron Markevych before the UEFA Europa League semi final first leg football match SSC Napoli vs FK Dnipro Dnipropetrovsk on May 7, 2015 at the San Paolo Stadium in Naples.AFP PHOTO / CARLO HERMANN        (Photo credit should read CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)
(Getty Images)

 

 

Al termine di Napoli-Dnipro, che ha visto gli azzurri beffati nel finale da un gol in fuorigioco che è valso agli ucraini l’1-1, Rafa Benitez ha commentato la gara dei suoi ragazzi ai microfoni di Mediaset Premium: “Credo che tutti abbiamo visto quella giocata. E’ chiaro che cambia il risultato e la partita. Noi però dobbiamo andare avanti. Abbiamo giocato bene, soprattutto nel secondo tempo

 

Cosa è cambiato nel secondo tempo?

“Chiaramente all’inizio loro lavoravano bene in difesa. Nel secondo tempo siamo riusciti a essere più veloci e precisi”

 

Si aspettava di più dal Napoli?

“Mi aspettavo una gara così, contro una squadra tosta che concede poco. Loro hanno fatto un tiro da fuori e uno in porta. Abbiamo pagato troppo per quanto creato. Ora pensiamo alla prossima gara”

 

Visto il secondo tempo, potete vincere lì a Kiev

“Sono d’accordo. Nel primo tempo siamo un po’ mancati nella mobilità in attacco. Molte meglio nella ripresa. Abbiamo dimostrato di poter fare gol, così come contro il Wolfsburg, e potremo farlo anche fuori casa”

 

Nel primo tempo eravate al limite della loro area, forse troppo per attaccarli alle spalle

“Per trovare più spazio devi alzarti. Loro giocavano bassi e ti aspettavano, ma ci aspettavamo esattamente questo. Ora però non possiamo lamentarci e provare a fare meglio lì”

 

Episodio arbitrale evidente. Non si possono sbagliare queste cose

“C’è poco da dire, sono d’accordo con lei”

 

Quanti giorni mancano per conoscere il suo futuro?

“Veramente non lo so. Oggi c’è stata la gara e si è parlato col mio procuratore, ma io non l’ho sentito. Domani saprò com’è andata”

 

Dipenderà da Europa League e dunque Champions?

“Credo che il mio procuratore è stato qui per sentire le idee del presidente. Fatto questo saprò cosa si sono detti, parlerò poi con la mia famiglia e deciderò”

 

 

 

 

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