Inzaghi: “Non si può espellere un calciatore dopo 46 secondi. Il Napoli è fortissimo, in inferiorità numerica era difficile fare meglio”

Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, ha analizzato la gara del San Paolo ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Il mio futuro immediato? Non mi interessa, a me interessa solo della partita. Mi dispiace per la mia squadra, è dura vedere un giocatore espulso dopo soli 46 secondi. Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, hanno dato tutto. Non meritavamo questo 3-0. De Sciglio? Cosa devo dirgli, è un ragazzo che gioca in Nazionale ed è rientrato da titolare dopo tanto tempo. Sicuramente non è colpa sua. Lì bisogna dare un cartellino giallo, mica si può espellere un giocatore così. E’ stata l’espulsione più veloce nella storia della Serie A, ce ne stanno capitando di tutti i colori. Il Napoli è una grandissima squadra, ci sta perdere contro di loro. Se giochi contro una squadra così forte e sei pure in inferiorità numerica, quando prendi un gol è finita. Stavamo provando a cercare il gol con una sortita offensiva, magari da palla inattiva, ma non c’è stato verso. Volevo inserire pure Cerci, purtroppo è andata così. Mi scuso con Boban che è lì in studio per quello che gli ho detto la scorsa volta, ero arrabbiato e nel dopo partita si è sempre un po’ troppo nervosi”.