Inutile dirlo, il vero obiettivo di questo Napoli resta l’Europa League. Lo stato fisico e mentale del gruppo si era rafforzato nell’ultimo mese, e di certo la batosta di Empoli non cambierà le carte in tavola. Questa squadra cambia volto quando si ritrova a giocare in Europa, lì dove una vittoria pare davvero a portata di mano, anche se il Dnipro non arriverà di certo battuto al San Paolo.
Attualmente gli azzurri, grazie all’ottimo percorso, sono al 21esimo posto del Ranking UEFA. Battere il Dnipro però vorrebbe dire scalare altre tre posizioni, lasciandosi alle spalle Shakthar Donetsk, Tottenham e Basilea. Un Napoli di caratura europea che vuol restare in questo ambito, ambendo ovviamente alla più ricca Champions, così da poter fare la voce grossa anche in fase di mercato, arricchendo un progetto decisamente valido.
Pur facendo un salto di svariate settimane, non è da folli ipotizzare un successo finale degli azzurri a Varsavia e, qualora il Dnipro non sia stato superato grazie ai calci di rigore, la UEFA prevede un punto bonus da assegnare alla vincente del torneo, con un Napoli che volerebbe di altre due posizioni, superando anche i tedeschi del Bayer Leverkusen.
Un nuovo e importante trofeo in bacheca e ottimi risultati in termini di Ranking. Sarebbe di certo il miglior modo per scacciare le tante nuvole che aleggiano su Benitez, consentendogli di aprire un ciclo vincente, qualora volesse, o di andar via da campione, con un regalo Champions per il suo successore. La vittoria in Europa League infatti, con i salti in classifica citati, consentirebbe agli azzurri d’affrontare un girone più “sereno” il prossimo anno, evitando quelli di ferro già assaporati.