Sarri: “Nel primo tempo ogni squadra avrebbe subito. Non capisco gli allenatori in abito elegante sul campo”

EMPOLI, ITALY - APRIL 30: Maurizio Sarri manager of Empoli FC gives instructions during the Serie A match between Empoli FC and SSC Napoli at Stadio Carlo Castellani on April 30, 2015 in Empoli, Italy.  (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
EMPOLI, ITALY – APRIL 30: Maurizio Sarri manager of Empoli FC gives instructions during the Serie A match between Empoli FC and SSC Napoli at Stadio Carlo Castellani on April 30, 2015 in Empoli, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

 

 

Felice per la vittoria convincente del proprio Empoli, Sarri ha commentato il match contro il Napoli ai microfoni di Sky: “Mi ha fatto un po’ arrabbiare il 4-2. Abbiamo fatto una prestazione di ottimo livello, ma era già chiaro contro l’Atalanta che stavamo recuperando la miglior condizione mentale e fisica. Nei giorni scorsi ho visto che erano carichi e pronti per una prestazione come questa. Certo vincere così contro il Napoli è motivo di orgoglio”

 

Si aspettava di più dal Napoli?

“Credo che nel primo tempo ogni squadra sarebbe andata in difficoltà. Mi aspettavo una reazione più veemente nel secondo tempo, e invece sono stati facilmente contenibili. Il 3-1 è arrivato quando loro non creavano particolari problemi. Poi alla fine, tra qualche acciacco, abbiamo dovuto gestire”

 

E’ arrivato l’abbraccio del pubblico

“Ho un grande rapporto tra me, la società e il pubblico. Ci sono stati sempre vicini e sono felice d’aver dato loro una grande soddisfazione”

 

Che soddisfazione è vedere in campo il manifesto del proprio gioco?

“E’ qualcosa che dà gusto e soddisfazione. Vedendo la squadra ieri però ero convinto che avrebbero giocato ad alto livello”

 

Sul finale vi siete tirati un po’ indietro, perché siete giovani o perché è nell’ordine delle cose?

“Se ci abbassiamo rischiamo, ma avevamo giocatori in condizioni fisiche non ottimali. Abbiamo perso benzina e diventava difficile riproporre le stesse accelerazioni. Alla fine Croce e Laurini erano in condizioni difficili. Inoltre Saponara aveva una contrattura e ha chiesto il cambio. Non è la nostra caratteristica migliore, ma dovevamo provare a gestire il risultato”

 

Agli ex campioni vengono date occasioni anche immeritate. Quando si è fatto il suo nome è stato criticato anche per la tuta

“A me sembra strano vedere chi fa un lavoro sul campo andare su terreni anche fangosi in abiti eleganti. Io faccio questo lavoro e mi sembra naturale allenare in tuta. Qui a Empoli nessuno ci impone nulla, e quindi faccio come credo. Di certo, fossi un ds, io sceglierei un tecnico in base ad altre caratteristiche, non alla tuta”

 

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