LE PAGELLE di Napoli-Sampdoria: Higuain spaziale, Gabbiadini bravo e fortunato. Insigne da applausi

Andujar 6 – Gran personalità sulle uscite alte. Non può assolutamente nulla sulla fucilata di Muriel nel finale, nè tanto meno sull’autogol di Albiol.

Henrique 6,5  – Perfetto nelle diagonali difensive il brasiliano, che non sbaglia mai il tempo di intervento blindando la fascia destra.

Albiol 6 – E’ lui a trafiggere Andujar con il più goffo degli autogol. L’ex Real gioca a testa alta dopo l’errore e chiude in crescendo.

Britos 6,5 – E’ il miglior difensore del Napoli al momento. Anticipa sistematicamente Okaka e svetta sui palloni alti imponendo il fisico.

Ghoulam 6 – In occasione del vantaggio Samp lascia una prateria a Eder, libero di servire la palla gol a centro area. Cresce con il passare dei minuti, lasciando il solco sull’out sinistro.

David Lopez 6,5 – Non solo quantità, ma anche qualità. Lo spagnolo nel primo tempo sfiora la rete con un destro stupendo che fa la barba all’incrocio dei pali e prova a far paura a Viviano con un colpo di testa su calcio d’angolo. Bravo in fase di non possesso a fare da filtro a centrocampo.

Jorginho 5,5 – Troppo timido il centrocampista azzurro che stenta a farsi vedere e servire dai compagni. Prova qualche verticalizzazione ma con risultati modesti.

Callejon 6,5 – Festeggia la sua gara numero 100 in maglia azzurra con l’ennesima prestazione eccellente. Strepitosa la continuità di corsa dello spagnolo che in fase offensiva riesce a non perdere la lucidità per fare sempre la cosa giusta.

Gabbiadini  7 – Splendido il feeling con Gonzalo Higuain. Trova il gol in modo fortunoso, di destro, con la complicità decisiva di Viviano, poi serve una palla d’oro di tacco a Higuain che fa 2-1. (dal 65’ Hamsik 6,5 – Il momento è d’oro e regala un paio di verticalizzazioni da fuoriclasse. Guadagna un calcio di rigore con dribbling da fuoriclasse).

Insigne 7,5 – Le lacrime dopo il gol da cineteca segnato a Viviano testimoniano tutto l’amore del 24 azzurro per questa squadra. La sensazione è che Lorenzo “il Magnifico” dopo l’infortunio sia davvero tornato più forte di prima.

Higuain 8 – Il Pipita regala lampi di classe unici che valgono da soli il prezzo del biglietto. Si diverte venendo a prendere palla a centrocampo per lanciare i compagni in porta. Trova il tempo di segnare una rete splendida con un destro a giro e di chiudere la partita trasformando un rigore.  (dall’82’ Duvàn s.v.).

All. Benitez 7 – La squadra scende in campo tonica e decisa a portare a casa i tre punti. Gli azzurri non si scoraggiano dopo la rete del vantaggio blucerchiata e chiudono al 90’ con un perentorio 4-2. Il turn over oculato funziona e proietta la squadra a un passo dalla zona Champions.

di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)