Marek Hamsik, in compagni di Benitez, ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Wolfsburg: “Sappiamo di aver fatto un buon risultato all’andata, ma non è finita ancora. Dobbiamo fare quello che abbiamo fatto lì, soprattutto in fase difensiva. La finale? E’ vicina, ma c’è ancora tanto da fare. Testa bassa e giocare. Tutto dipende da noi e quello che facciamo in campo. Sollevare l’Europa League sarebbe una cosa fantastica. Non è la Champions, ma resta un trofeo importantissimo con tante grandi squadre. Ma è ancora molto difficile. Domani dobbiamo giocare come all’andata, con la stessa concentrazione. Giochiamo per vincere. Loro sono arrabbiati e forti, bisogna fare attenzione“.
RITIRO – Ieri sera è arrivato il tanto atteso sciogliete le righe. Gli azzurri, infatti, hanno lasciato il ritiro di Castel Volturno dopo un confronto con la società: “Non c’è stata nessuna esultanza, ci siamo confrontati con la società e abbiamo risolto. Ora siamo concentrati sul Wolfsburg. C’è stato un confronto normale fra uomini, siamo contenti della soluzione ma l’importante è quello che facciamo in campo. Stare tranquilli con le nostre famiglie è meglio. Qualcosa è cambiato, l’abbiamo visto nelle ultime due partite, stupende. Vogliamo continuare così”.
PERIODO DI FORMA – Nelle ultime uscite si è rivisto finalmente il vero Hamsik: “Quando uno fa gol e assist è normale che venga maggiormente esaltato. Ma faccio sempre il mio lavoro, ma sono felice del momento. Se guardo i miei numeri sono soddisfatto e contento, poi siete voi e la gente a tirare le somme. Posso fare di più, lo so. La mia posizione in campo non è cambiata, Benitez mi ha chiesto di fare le stesse cose”.
