Un miracolo, più che un’impresa. E’ quello che serve al Wolfsburg di Hecking al San Paolo, dopo aver perso per 1-4 alla Volkswagen-Arena una settimana fa. Ribaltare il risultato, già ai limiti delle possibilità, sarà ancora più dura viste le defezioni eccellenti di Schurrle e De Bruyne, entrambi acciaccati nel momento clou della stagione biancoverde. Come se non bastasse l’ultimo ruolino di marcia dei tedeschi non è esaltante: dopo la sonora sconfitta in Europa, in campionato in casa non sono andati oltre l’1-1 con lo Schalke 04.
ALLENATORE – A dare un’identità di gioco, quasi sempre spumeggiante, è Dieter Hecking, sulla panchina del Wolfsburg dal 2012. Il tecnico, discreto calciatore negli anni ’90 con le maglie di Lokomotiv Lipsia, Paderborn e Hannover, è salito alla ribalta delle cronache proprio grazie al suo eccellente lavoro con la squadra della Volkswagen. Hecking predilige un calcio offensivo, basato su un 4-2-3-1 tutto a trazione anteriore che ha asfaltato nella doppia sfida anche i neroazzurri di Mancini.
COME GIOCA – Il Napoli si troverà ad affrontare una squadra del tutto speculare, schierata con un 4-2-3-1 che fa della velocità di palleggio il suo punto di forza. Nonostante le assenze di De Bruyne e Schurrle, alle spalle del bomber Dost ci saranno calciatori di primo livello come Caligiuri e il croato Perisic, ex obiettivo di mercato del Napoli e desideroso di mettersi in mostra, dopo un periodo più o meno lungo di panchina. A centrocampo Luiz Gustavo e Guilavogui sono chiamati a fare molto meglio rispetto a quanto mostrato nella gara d’andata, quando sono stati presi in mezzo da Hamsik e compagni senza riuscire a creare nessuna opposizione.
L’UOMO CHIAVE – La squadra, orfana dei calciatori di maggior talento (De Bruyne e Schurrle) si affiderà alle qualità di Bas Dost per provare a far male al Napoli. Il possente centravanti, implacabile all’Heerenveen lo scorso anno con 45 gol in 66 presenze, ha inaugurato il suo 2015 con la maglia biancoverde dei tedeschi con grappoli di gol. Dost attraversa però, così come il Wolfsburg, un momento di forma non esaltante, con la rete che manca dal mese di marzo. Contro il Napoli toccherà a lui far salire la squadra e fare la differenza negli ultimi 25 metri.
ROSA
PORTIERI
Benaglio, Grun, Drewes
DIFENSORI
Ochs, Schäfer, Klose, Jung, Naldo, Lopes, Knoche, Rodriguez
CENTROCAMPISTI
Caligiuri, Vieirinha, Perisic, Hunt, Träsch, Luiz Gustavo, Guilavogui, Arnold, Xizhe
ATTACCANTI
Bendtner, Dost, De Bruyne, Schürrle
Allenatore: Dieter Hecking
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)