La stagione del Napoli è stata costellata di alti e bassi. E’ nata male sul fronte europeo, e questo ha portato un rallentamento in campionato che ha fatto in modo di inasprire i rapporto con la piazza. Le critiche, spesso feroci, avrebbero potuto distruggere il gruppo di Benitez, che però è conscio che le pressioni fanno a volte parte del gioco, e conosce la propria forza, alzando la testa laddove necessario.
Una finale di Supercoppa e, dopo l’amarezza della finale di Coppa Italia mancata, una spettacolare gara d’andata ai quarti di finale d’Europa League contro il Wolfsburg. Quattro reti in Germania contro la seconda in classifica, per un totale di sette in due sole partite. Nell’ultimo periodo si era parlato anche di un Napoli incapace di segnare, ed ecco dunque la pronta risposta azzurra. Ritrovano il gol Hamsik e Callejon, con Higuain che, nonostante la splendida prestazione in Europa e il gol messo a segno, avrà forse dimenticato la rabbia per il gol non visto al San Paolo.
Inizia oggi un nuovo campionato, fatto di un finale da vivere al cardiopalma, così da assicurarsi una seconda chance di raggiungere la Champions e, con i soldi derivati, magari trattenere Benitez, e coltivare ancora il sogno di riportare a Napoli un trofeo europeo dopo più di 20 anni.