LE PAGELLE di Napoli-Lazio: Higuain troppo isolato, Gabbiadini sfortunato. Insigne eroico nel finale

Le Pagelle by Stefano Tomassetti
Le Pagelle by Stefano Tomassetti

 

Andujar 5,5 – Salva in modo eccezionale su Lulic, ma dopo pochi minuti viene punito sottomisura, quando Lulic non gli lascia scampo. E pensare che nell’arco della partita non subisce praticamente nulla.

 

Maggio 6 – Contro l’esplosività di Anderson fa valere una buona gamba e soprattutto l’esperienza, partendo sempre un attimo prima del brasiliano e andando in anticipo. Prestazione gagliarda in entrambe le fasi di gioco.

 

Albiol 5,5 – Non sempre lucido nelle uscite palla al piede, viene anticipato da Lulic in occasione del gol biancoceleste.

 

Britos 6 – Con una scivolata da manuale salva un quasi gol contro Candreva, in procinto  di scaricare in porta uno dei suoi terrificanti tiri. Non fa rimpiangere Koulibaly, portando a casa una prestazione tutta grinta e concentrazione.

 

Ghoulam  5 – Gestire Candreva sull’out di competenza non è certo compito facile, ma l’algerino riesce a contrastare bene l’esterno biancoceleste. Quello che manca però è un po’ di precisione negli appoggi quando si propone in sovrapposizione. Come se non bastasse si lascia bruciare completamente da Anderson che serve in mezzo Lulic per il gol vittoria.

 

Gargano 5,5 – La sua generosità in campo permette alla squadra di sopportare l’inferiorità numerica a centrocampo contro i tre mediani laziali. Manca ancora del ritmo partita, ma lascia tutto quello che ha sul terreno di gioco. (dall’85’ Insigne 6 – Gli bastano 5 minuti per infiammare il San Paolo con un’azione da cineteca con cui sfiora il gol).

 

Inler 6 – E’ forse l’azzurro più in forma dal punto di vista mentale, oltre che fisico. Lo svizzero smista la palla sempre con grande velocità e decisione.

 

Gabbiadini 6 – Il palo colpito su punizione vibra ancora. Si muove bene alle spalle di Higuain, meno quando è costretto a rincorrere gli avversari sulla fascia. (dal 72’ Callejon 5,5 – Tanta corsa, ma non si vede praticamente mai nella metà campo avversaria).

 

Hamsik 5,5 – Partita a sprazzi dello slovacco, che alterna aperture illuminanti a erroracci in appoggio davvero banali. Resta nel vivo della prtita fino al fischio finale, accorciando molto il raggio d’azione nel finale per dare man forte ai suoi compagni.

 

Mertens 5,5 –  Il belga non riesce mai ad accendere la partita con le sue solite accelerazioni. I recuperi a perdifiato su Candreva lo spompano e Benitez lo sostituisce prima della fine. (dal 67’ De Guzman 5 – Non entra mai in partita, sbagliando un’occasione clamorosa davanti a Berisha).

 

Higuain 5 – Ha un paio di occasioni per far male a Berisha,  ma si incarta e spara a salve.

 

All. Benitez 5,5 – L’eliminazione dalla Coppa pesa come un macigno a questo punto della stagione, soprattutto sulla sua intransigenza tattica. La squadra regge bene la superiorità numerica della Lazio a centrocampo, ma a Pioli basta spostare Anderson sulla destra per mandare in frantumi gli equilibri del tecnico spagnolo. C’è da rimboccarsi le maniche per chiudere al meglio questo finale di stagione.

 

di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)

 

 

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