Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Carlo Tavecchio si è espresso sugli striscioni comparsi all’Olimpico contro Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito: “Esprimo tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza alla signora Leardi, gravemente offesa nel suo dolore più profondo dal contenuto degli striscioni apparsi allo stadio Olimpico di Roma”. Il presidente della Figc però intende affrontare la questione da un altro punto di vista, quello dei controlli: “Condanno l’accaduto, del quale la Procura Federale si è già interessata. Sarebbe però da chiarire come sia possibile che succeda in uno stadio con il massimo livello di sicurezza”.
Tavecchio ha poi concluso con un augurio: “Le partite del nostro campionato dovrebbero essere un luogo di gioia e non di insulto, per questo lavoriamo sulla trasmissione dei valori alla base del calcio: l’ignoranza e la violenza sono mali sociali che si estirpano con progetti comuni, di tutte le componenti sportive e politiche, oltre al contributo fondamentale dei media”.