Questa mattina a Castel Volturno il tecnico azzurro, Rafa Benitez, presenta il match di domani alle 12.30 all’Olimpico tra Roma e Napoli.
12.33 – “Il valore di questa partita? E’ una partita importante, credo che mancano ancora tanti match e punti; soprattutto alla fine abbiamo partite che si possono vincere per cui è fondamentale farlo bene adesso e nei prossimi mesi. Non so quanto domani sia importante da 1 a 10, ma sicuramente è fondamentale per arrivare ai primi posti, altrimenti mancano ancora diverse partite”.
12.34 – “Parliamo spesso del mio futuro, io in queste settimane vedrò il presidente e ragioneremo del futuro. E non lo ripeterò ancora: ci confronteremo e cercheremo il meglio per il Napoli”.
12.35 – “Sì, domani sarà una sfida per la Champions e l’ho detto anche ai giocatori: possiamo essere sempre più motivati ma anche attenti perché le partite sono importanti tutti nel prossimo mese. Dobbiamo mantenere il livello, noi abbiamo la fortuna di essere in corsa su tutti i fronti”.
12.36 – “Nulla è ancora deciso sul mio futuro. Higuain, invece, sta bene: abbiamo parlato stamattina perché ieri è arrivato in ritardo. Come al solito anche il resto della squadra sta bene, Insigne mi ha impressionato in settimane perché l’ho visto bene. Non sarà facile schierarlo dal primo minuto poiché una partita non è come un allenamento. Sia lui che Zuniga sono stati fuori diversi mesi, ma fisicamente stanno bene”.
12.37 – “Mi piacerebbe rivedere il Napoli del match d’andata contro la Roma, ma tante sono state belle anche quella contro l’Inter. Mi aspetto questo domani”.
12.38 – “In queste partite, le ultime, la squadra non ha reagito bene perché ancora le manca un po’ di maturità. In altre occasioni dove siamo partiti bene, siamo sempre rimasti nel match. Se siamo concentrati e facciamo quello che sappiamo, possiamo andare lì e vincere. Maturità è anche fare errori e reagire bene”.
12.40 – “Non ho pensato a quanto punti ci servono, perché domani abbiamo la Roma e poi avremo altri match diretti che possono cambiare le cose. Dipende dalla squadra ma anche dalle prestazioni.”
12.41 – “Io sono sempre positivo, credo che faremo bene. Siamo in corsa su tre fronti e non so se questo può cambiare il mio futuro: non è solo questo ciò che conta”
12.41 – “Domani mi aspetto una buona partita, hanno giocatori di qualità quindi non contano le assenze”.
12.42 – “Ho parlato con la squadra e tutti sono consapevoli di essere utili. Chi gioca un po’ meno lavora ancora più duro. Per me scegliere è sempre difficile, ma la squadra è completa per affrontare tutte e tre le competizioni. Gargano sta bene: tutti i convocati di domani possono dare una mano, lui è importante e senza Inler sarà importante ancora di più domani”.
12.43 – “Il mio discorso è per domani è essere tranquilli e lavorare al 100%. Se va bene, il discorso migliore altrimenti continuiamo a lavorare. Fino alla fine nulla è precluso. Non cerco il pareggio domani, voglio vincere ma rispetto l’avversario e so che domani non è semplice”.
12. 44 – “Può succedere di perdere lucidità sotto porta come a Callejon, dipende anche dalla fortuna e dalla fiducia, anche se non è il suo caso. I numeri dicono che scatta e corre più di tutti. Nelle ultime partite Higuain faceva 21 scatti e lui 33. Lui lavora ma forse gli manca un po’ di fortuna: spesso arriva alla conclusione ma c’è un portiere a fermare o un palo. L’importante è che vinca la squadra”.
12.46 – “Io dico alla squadra che al di là del mio futuro devono essere concentrati per fare il meglio per squadra e tifosi. Io sapevo di andare via a gennaio con la mia scorsa squadra, loro lo sapevano ma abbiamo comunque vinto. Quando c’è la mentalità di vincere, la trasferisce anche ai giocatori”.
12.48 – “Non è positiva una classifica così corta, ci si aspettava di più dalla Roma ed Allegri sta facendo bene. Il bello del campionato italiano è avere così tante squadre a così poca distanza”.
12.50 – “Il mio obiettivo è lasciare un Napoli in crescita, a buon livello affinché si possa vincere qualcosa anche se non è facile. Aiutare questa squadra dopo l’addio di Cavani e Mazzarri non è stato semplice eppure si è fatto record di punti. Qui non basta vincere la Supercoppa o essere in corsa su tre fronti: ma per me il bilancio è positivo”.
12.55 – “Io voglio sempre punti: se portano a casa i tre punti, io sono contento”.
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