Il Napoli è sempre attivo sul mercato, e nel mirino degli osservatori azzurri è finito ormai da tempo anche Giulio Donati, giovane talento italiano in forza al Bayer Leverkusen. Sono almeno due estati che si vocifera di un suo possibile ritorno in Italia, e in particolare al Napoli, ma ecco la sua versione dei fatti in un’intervista rilasciata a pianetanapoli.it
BUNDESLIGA – “Sono felice di giocare al Bayer. Questo è un campionato in crescita, dov’è sempre tutto molto aperto, sia per i posti Champions che per la salvezza, a eccezione del primo posto dove la differenza col Bayern è netta. Ci possono essere comunque tante sorprese. Qui il calcio è vissuto senza stress. E’ una questione di diverso stile di vita, e molti giocatori della Bundesliga preferiscono non confrontarsi con un campionato stressante come il nostro”
NAPOLI – “Il Napoli è un grande club e ha saputo dimostrarlo sia in Italia che in Europa. Fa di certo piacere l’interesse di Bigon, e a giugno parlerò con il Leverkusen perché voglio andare a giocare e farò le mie valutazioni, scegliendo la soluzione migliore. Qui è cambiato il tecnico e dopo l’infortunio sto trovando meno spazio.”
CARATTERISTICHE – “In Italia giocavo come esterno basso di difesa e nasco come terzino puro. In Bundesliga però ho imparato a giocare anche in attacco, e quindi ora è indifferente per me giocare in una difesa a quattro o a tre”
WOLFSBURG – “E’ una squadra dalla grande tecnica e qualità individuale. La zona migliore è di certo la trequarti, ma ti lascia giocare e in fase difensiva concede spesso qualcosa. Devi quindi attaccare e metterli in difficoltà”
Nuovo top club italiano per Roberto De Zerbi in Serie A. Destinazione a sorpresa per…
Il Napoli ha un'occasione d'oro per superare nuovamente l'Inter dopo la sconfitta di Como. Spunta…
Sarri non vede l'ora di tornare ad allenare in Serie A: ecco la nuova mossa…
Alex Meret dovrà risolvere in brevi tempi il suo futuro. Spunta la nuova decisione del…
Il tecnico dei partenopei potrebbe decidere di cambiare qualcosa dopo questo ennesimo passo falso. C'è…
Il ko di Como rappresenta un primo campanello di allarme importante in casa partenopea. E…