GLI EUROAVVERSARI – Il Wolfsburg di De Bruyne: concretezza tedesca e furore giovanile

L’urna di Nyon ha decretato il Wolfsburg come avversaria dei quarti di Europa League. I tedeschi arrivano al doppio confronto con il Napoli dopo aver già eliminato dalla competizione un’altra italiana, l’Inter di Roberto Mancini. Candidata alla vittoria finale, sarà un duro scoglio per gli azzurri di Benitez.

ALLENATORE – A dare un’identità di gioco, quasi sempre spumeggiante, è Dieter Hecking, sulla panchina del Wolfsburg dal 2012. Il tecnico, discreto calciatore negli anni ’90 con le maglie di Lokomotiv Lipsia, Paderborn e Hannover, è salito alla ribalta delle cronache proprio grazie al suo eccellente lavoro con la squadra della Volkswagen. Hecking predilige un calcio offensivo, basato su un 4-2-3-1 tutto a trazione anteriore che ha asfaltato nella doppia sfida anche i neroazzurri di Mancini.

COME GIOCA – Il Napoli si troverà ad affrontare una squadra del tutto speculare, schierata con un 4-2-3-1 che fa della velocità di palleggio il suo punto di forza. Kevin De Bruyne, Schurrle, Perisic e Caligiuri sono solo alcuni delle stelle a disposizione di Hecking, senza dimenticare il bomber Bas Dost, implacabile dall’inizio del 2015. A centrocampo a fare legna, vista la spropositata forza offensiva, la squadra si regge sull’esperienza di Luiz Gustavo (ex Bayern Monaco) e Guilavogui, gigante francese in prestito dall’Atletico Madrid. Difesa solida, anche se non particolarmente veloce e reattiva.  

L’UOMO CHIAVE –  La stella della squadra è senza dubbio Kevin De Bruyne. Classe 91′, fa parte della generazione d’oro del Belgio insieme ad Eden Hazard e Dries Mertens. E di Hazard ha le stesse movenze: passo veloce e deciso e dribbling fulmineo. Acquistato dal Chelsea, dove colleziona però poche presenze, viene acquistato dal Wolfsburg per 20 milioni di euro nel 2014, dove ha la possibilità finalmente di mostrare tutte le sue qualità. Sono già 14 i gol in stagione, tanti davvero se si considera il suo ruolo di rifinitore alle spalle del vero bomber: Bas Dost.

ROSA 

PORTIERI

Benaglio, Grun, Drewes

DIFENSORI

Ochs,  Schäfer, Klose, Jung, Naldo, Lopes, Knoche, Rodriguez

CENTROCAMPISTI

Caligiuri, Vieirinha, Perisic, Hunt, Träsch, Luiz Gustavo, Guilavogui, Arnold, Xizhe

ATTACCANTI

Bendtner, Dost, De Bruyne, Schürrle

Allenatore: Dieter Hecking

di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)