Andujar 6 – Reattivo e sicuro sui tentativi dei russi. Riscattata ampiamente la prestazione titubante vista contro il Verona.
Maggio 5,5 – Nonostante l’età e il rientro dopo l’infortunio, ha una discreta freschezza atletica nelle gambe. Inizia bene, poi concede qualcosa agli avversari con il passare dei minuti, ma era prevedibile.
Albiol 6 – kuranyi la spunta su qualche pallone alto, ma per il resto l’ex Madrid lascia davvero poco spazio alla fantasia di Kokorin e compagni.
Britos 6 – Tanta grinta, come al solito, per il gigante uruguaiano. Si fa rispettare in area di rigore facendo la voce grossa con Samba e gli altri saltatori, tirando fuori una bella personalità.
Ghoulam 6 – L’algerino torna a correre dopo il “turno di riposo” contro il Verona. Patisce qualcosa sull’out di competenza, ma ne esce bene anche grazie all’aiuto dei compagni.
David Lopez 5,5 – Bravo nel proporsi anche in impostazione al fianco di Jorginho, ma perde spesso la posizione lasciando troppo campo agli avversari.
Jorginho 5,5 – Lo spazio per lasciare il segno sulla partita c’è, ma non lo sfrutta appieno. Nel primo tempo mette davanti alla porta Callejon, poi a tratti esce fuori dal tempo della partita e si limita ad andare in appoggio ai quattro attaccanti azzurri.
Callejon 6 – La fortuna sembra avergli girato le spalle e la porta non la vede nemmeno col binocolo. Bellissimi come sempre i movimenti dello spagnolo, ma sotto porta ha abituato tutti a ben altri numeri. Ottima la gara nel complesso, soprattutto per l’intensità vista.
Gabbiadini 6 – Splendida l’intesa con i compagni di reparto. Dal suo mancino partono delle idee niente male e riesce a far fare da collante con il centrocampo in entrambe le fasi di gioco. (dal 71′ Hamsik 5,5 – Non eccelso il suo impatto sulla partita: qualche bella combinazione con Higuain e poco più).
Mertens 6 – Coglie una gran traversa con uno dei suoi classici destri a giro. È un pericolo costante, soprattutto nella prima frazione di gioco; nella ripresa aiuta i compagni riducendo inevitabilmente il suo raggio d’azione. (dal 63′ De Guzman 6 – Porta corsa e atletismo sulla fascia sinistra quando Mertens si spegne per il lavoro massacrante chiestogli da Benitez).
Higuain 6 – Si muove tanto il Pipita, e ha una sola enorme occasione da gol nella ripresa ma non la sfrutta. Ogni volta che prende palla però si ha la netta sensazione che il gol possa arrivare da un momento all’altro e la sua sola presenza mette in apprensione la retroguardia della Dinamo. (dall’81’ Zuniga s.v.).
Benitez 6 – Passi da gigante sul piano del gioco, se si tiene in considerazione le ultime gare. Nonostante i 4 attaccanti puri, la squadra soffre il giusto senza mai perdere il controllo del match.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)
