#DINAMOMOSCANAPOLI – La cronaca del match: basta lo 0-0. Il Napoli è ai quarti di Coppa, domani il sorteggio

dinamo napoli

 

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

Si può far festa, ora.
I quarti di finale di Europa League sono stati raggiunti dal Napoli, che mantiene lo 0-0 a Mosca e, grazie al 3-1 a favore dell’andata, stacca il biglietto per il passaggio del turno.
Una partita gestita bene nell’arco dei 90′, contro una squadra che, a posteriori, è sembrata davvero poca cosa.

Azzurri con in campo il Pipita Higuain, insieme al trio Callejòn-Gabbiadini-Mertens. In mediana c’è Jorginho con David Lòpez, pronti a fermare le avanzate di Valbuena e Vainqueur. In difesa, la coppia Albiol-Britos alla guardia di Kuranyi e Kokorin, tra i più positivi dei padroni di casa.
Napoli che parte col piglio giusto nel freddo abbastanza temperato di Mosca. Gli ospiti sembrano un’altra squadra rispetto all’uscita della scorsa domenica a Verona, portandosi subito nella metà campo avversaria.
Il primo quarto d’ora è tinto d’azzurro: Maggio manca di testa un ottimo cross al 3’, Mertens coglie il legno con un tiro a giro al 10’, poi ancora un palo (esterno) di Callejòn al 16’, con lo spagnolo che proprio non vuole saperne di segnare.
La partenza sprint rivitalizza anche i padroni di casa, che escono alla lunga: al 17’ c’è il primo gol annullato alla Dinamo, col marcatore Samba ben oltre la linea del fuorigioco posta dalla difesa azzurra. Lo stesso fuorigioco che rovina i piani di Kuranyi, in gol al 21’. Due episodi che non spaventano il Napoli, capace comunque di tenere in mano le redini e gestire il match con le geometrie di un centrocampo che pare finalmente nelle condizioni giuste per esaltare le condizioni di un Jorginho tra i più positivi. Ad ogni ripartenza, però, i russi spaventano la squadra di Benitez, e ne evidenziano tutti i limiti difensivi. Un Andujar attento e un paio di ottime chiusure difensive, tengono però il risultato inchiodato sullo 0-0 per tutta la prima frazione.

Stesso risultato anche nella ripresa, ma con canovaccio tattico assolutamente diverso; il Napoli non si propone più e la Dinamo prende fiato e, giusto un po’, di fiducia. I russi provano a fare la partita, il Napoli a ripartire per colpire in contropiede.
Kokorin al 50’ preoccupa Andujar, Higuain rispunde qualche minuto più tardi superando il portiere lontano dalla porta e provando un pallonetto che però non ha buon fine.
La Dinamo non ci crede più di tanto: il primo cambio arriva solo a 5’ dalla fine, mentre Benitez prova dall’altra parte a dare ritmo ed equilibrio ai suoi.
Hamsik e De Guzman danno respiro a Gabbiadini e Mertens, mentre Higuain lascia il posto a Zuniga.
Dzsudzsak e Buttner ci provano dalla distanza a far male, Kuranyi invece col solito colpo di testa, ma anche stavolta Andujar può dormire sogni tranquilli. Nell’ultimo quarto d’ora si abbassano i ritmi e torna in auge il Napoli, con un paio di ripartenze che Maggio prima e Callejòn poi non sanno sfruttare.
Restano solo i pochi minuti di recupero a togliere le speranze ad una Dinamo mai realmente pericolosa.

 

Il Napoli si prende la qualificazione con voglia di fare (primo tempo) e capacità di gestione (nella ripresa), e sicuramente con una prestazione ben diversa rispetto a quella messa in mostra pochi giorni prima a Verona.
I quarti di finale dell’Europa League – con domani il sorteggio per scoprire la prossima avversaria – si aprono davanti agli azzurri e sono il primo modo per respirare.
Dall’Atalanta e dal campionato, la prossima domenica, ci aspettiamo un bel respiro profondo.

 

TABELLINO

 

DINAMO MOSCA – NAPOLI 0-0

 

DINAMO MOSCA (4-4-1-1) – Gabulov; Kozlov, Hubocan, Samba, Buttner (dall’85’ Ionov); Dzsudzsak, Vainqueur, Valbuena, Zhirkov; Kokorin, Kuranyi.
A disposizione: Shunin, Douglas, Rotenberg, Danilkin, Yusupov, Tashaev. All. Čerčesov

 

NAPOLI (4-2-3-1) – Andujar, Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Jorginho, D. Lopez; Callejon, Gabbiadini (dal 71 Hamsik), Mertens (dal 63’ De Guzman); Higuain (dall’81’ Zuniga).
A disposizione: Rafael, Henrique, Inler, Zapata. All. Benitez

 

Arbitro: Nijhuis (NED)

 

Ammoniti: 41’ Maggio, 53’ Mertens, 73’ Vainqueur

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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