Andujar 5 – Qualche responsabiltà sul primo gol di Toni dove si poteva probabilmente fare di più.
Mesto 4,5 – Jonita sul suo out di competenza fa il bello e il cattivo tempo e a Toni basta un’ancata, in occasione dell’1-0, per spazzarlo via come un ragazzino alle prime armi. Si vede pochissimo in fase offensiva. (dal 67’ Higuain s.v.).
Albiol 5 – Ancora da capire dove fosse sul 2-0 del Verona. Imposta timidamente il gioco, ma non ha nè la la concentrazione nè la gamba per recuperare sui contropiedi avversari.
Britos 4 – Toni se lo beve in mezzo metro tagliandolo completamente fuori prima di segnare l’1-0. Prova a limitare il centravanti scaligero cercando l’anticipo, ma spesso sfocia nel fallo inutile lontano dalla porta.
Ghoulam 5 – Non bene contro la corsa dei veronesi. Va in difficoltà non riuscendo mai a trovare la posizione giusta, sia in difesa che in sovrapposizione a Mertens.
Inler 5,5 – E’ l’unico nel Napoli che prova a gestire, per quanto possible, il pallone con raziocinio. Non riesce però a trovare la misura giusta negli appoggi per lasciare effettivamente il segno sulla partita.
David Lopez 5 – Prova da qualche partita a questa parte a sostituirsi a Gargano con un pressing portato a tutto campo che non giova agli azzurri: le lunghe leve gli impediscono I recuperi possibili solo con la falcate veloce dell’uruguaiano, lasciando scoperta la difesa. Deleterio.
De Guzman 4 – L’olandese è completamente spaesato sulla destra e negli ultimo 25 metri è totalmente deleterio per l’azione azzurra. In fase passiva copre poco, non avendo evidentemente il passo di Callejon. (dal 61’ Callejon 5,5 – Benitez lo schiera terzino e annulla di fatto la sua utilità).
Hamsik 4,5 – Lo slovacco si limita ad appoggiare sempre il pallone all’indietro quando chiamato in causa, senza mai offrire ai compagni quel cambio di passo e quella personalità necessaria per cambiare la partita. (dall’82’ Gabbiadini s.v.).
Mertens 6 – Nonostante la gara di giovedì nelle gambe, è l’unico in campo a provare a costruire qualcosa. Bello ed efficace solo qualche dribbling dei tanti proposti, il voto è più in riferimento al tentativo di inventarsi qualcosa che alla prestazione.
Duvan 5,5 – Il centravanti colombiano predica nel deserto, con movimenti quasi mai seguiti dai compagni. Ha una bella occasione con una girata sotto porta, ma la sfortuna e una deviazione gli dicono no. Tanta la voglia di fare bene, ma per sua sfortuna non può giocare uno contro undici.
All. Benitez 5 – Difficile capire i motivi di un crollo mentale così evidente per il Napoli. Nessuna reazione dopo i gol avversari, con i giocatori in campo quasi rassegnati alla sconfitta. Brutto segnale, anche in vista della gara di giovedì contro la Dinamo Mosca.
di Vincenzo Matino (Twitter: @vincenzomatino)