NCLIVE REWIND – Dal salto nel Ranking alle defezioni in difesa: il riassunto della giornata azzurra

SSC Napoli v FC Dinamo Moskva - UEFA Europa League Round of 16

 

Quella di ieri contro la Dinamo Mosca è stata senza dubbio la sfida di Higuain. Il Napoli ha saputo riprendersi subito, dopo lo schiaffo iniziale, ma è innegabile che il Pipita sia stato il vero trascinatore del gruppo. Con la tripletta in Europa League i suoi gol stagionali salgono a 23, staccando il connazionale Tevez, fermo a 21. Il novero degli assist invece resta invariato, 7 a testa. L’argentino è il più determinante tra gli attaccanti ancora in gara per l’Europa League e, restando in casa Napoli, potrebbe superare il record di 7 reti in questa competizione messo a segno da Edinson Cavani. Ad Higuain infatti non manca che una rete per l’aggancio.

 

Il 3-1 al San Paolo però rappresenta in generale un ottimo risultato per il club tutto, che fa l’ennesimo balzo in avanti nel Ranking Uefa, agganciando l’Inter al 22esimo posto con 76.202 punti. Brutte notizie invece sul fronte infermeria, con i medici azzurri che hanno riscontrato su Koulibaly un trauma distorsivo di primo grado alla caviglia sinistra. Impossibile dunque vederlo in campo contro il Verona, ma in una settimana il fastidio dovrebbe rientrare, e si spera dunque di ritrovarlo pronto per il ritorno in Russia. La difesa però non smette di dare preoccupazioni, dal momento che anche Strinic dovrà subire un turno di stop a causa di una contrattura muscolare.

 

Si avvia verso il ritorno in campo invece Lorenzo Insigne, il cui recupero è stato descritto così dal suo agente: “Sta aspettando con ansia il momento in cui potrà scendere di nuovo in campo con la maglia azzurra. Sta andando tutto nel migliore dei mondi. Lui è uno che riesce a soffrire e lavorare come pochi altri. Potrebbe essere già tra i convocati per vivere la partita con il gruppo, per averlo a disposizione e in grado di giocare bisognerà attendere”. Il Magnifico è di certo felice per la fine di questo incubo, ma a casa le liete novelle non mancano, dal momento che è da poco nato il suo secondogenito Christian.

 

Archiviato il giovedì europeo, si torna a pensare al campionato, le cui notizie non sono affatto rassicuranti. Si torna a parlare del caso Parma, penalizzato di ulteriori 2 punti, con Ghirardi e Leonardi inibiti per 4 mesi dal tribunale federale. Intanto, se in difesa gli azzurri dovranno stringere i denti, in attacco, a ridosso del ritorno di Insigne, Dries Mertens torna a far vedere i suoi numeri. Ogni malumore pare essere definitivamente passato, come conferma il suo agente: “Benitez ha capito come esaltare Mertens e capire qual è la posizione migliore in campo per un calciatore è fondamentale non solo affinché l’atleta renda al meglio, ma anche per il gioco di squadra che ne guadagna certamente. Schalke 04 ed altri club su Mertens? Non posso parlare di mercato, ma è chiaro che ogni buon giocatore è al centro delle voci, ma Dries è concentrato unicamente sul Napoli perché ama Napoli. Certamente resterà a Napoli anche l’anno prossimo”.

 

Chi potrebbe invece non resta a Napoli è proprio Rafa Benitez, il cui futuro è ancora incerto. Le voci che vorrebbero Pellegrini al suo posto sono molto insistenti, ma il tecnico del City smentisce: “Il mio futuro è molto semplice: ho un contratto con il City fino al 2016 e resterò qui. Se posso rinnovare, lo farò. Quando firmo un contratto cerco sempre di portarlo a termine. Si può decidere di andare via prima quando non sei felice, ma io qui lo sono molto“.

 

 

Gestione cookie